
Nasca Il Teatro ospita la none edizione del festival “Alice e le altre”
2 Maggio 2025Due giorni di racconti, sogni e visioni dedicati a registe, scrittrici e poete: sabato 3 e domenica 4 maggio la stagione “Unica – SenzaConfini” di Nasca il Teatro a Lecce ospita la nona edizione di “Alice e le altre”, il festival ideato da Collettiva edizioni indipendenti per valorizzare la presenza femminile nella cultura.
Nato nel 2014 come omaggio alla pioniera del cinema Alice Guy, il progetto ha ampliato nel tempo il proprio sguardo, affiancando alla settima arte anche letteratura e poesia. Un percorso di riscoperta e trasmissione dei saperi, pensato per coltivare il senso di collettività e promuovere un rapporto autentico e appassionato con artiste da conoscere, rileggere e ricordare.
Sabato dalle 18.30 alle 21 la prima serata sarà dedicata a cinque figure fondamentali della scrittura femminile: Goliarda Sapienza (1924-1996), autrice irregolare e intensa, riscoperta solo dopo la morte, che ha trasformato la crisi personale in letteratura, raccontata da Marianna Rapisarda; Margaret Atwood (1939), scrittrice canadese che decostruisce i generi e rilegge la società con ironia e rigore, con Teresa Musca; Simone de Beauvoir (1908-1986), pensatrice lucida e femminista rivoluzionaria, tratteggiata da Carla Maria Graduata e Giampiera Dimonte; Laudomia Bonanni (1907-2002), autrice dimenticata, capace di raccontare con forza la marginalità e il dolore del vivere e ricordata da Elisabetta Liguori; Armanda Guiducci (1923-1992), scrittrice e filosofa che ha indagato il corpo e la coscienza femminile in tutte le sue contraddizioni, senza mai rinunciare alla complessità, con Stefania Zecca.
Domenica dalle 19 alle 21, Alice e le altre concluderà il suo viaggio nella scrittura femminile con quattro nuove protagoniste: Jolanda Insana (1937), poetessa e traduttrice che ha trasformato il greco e il latino in materia viva e ribollente, fondendo lingue antiche e dialetto siciliano in una scrittura originale e potente, con Cristina Carlà; Valeria Nicoletti racconterà Irmgard Keun (1905-1982), scrittrice censurata dal regime nazista, che ha narrato con ironia e leggerezza le inquietudini della Germania del primo Novecento; a Simona Cleopazzo il compito di delineare la figura di Grace Paley (1922-2007), attivista e narratrice del quotidiano, capace di raccontare con poche parole il caos affettuoso della vita tra Bronx, femminismo e politica; in chiusura Serena Gatto presenterà Colette (1873-1954), artista eclettica e anticonvenzionale che ha attraversato la scena culturale del Novecento con una sola, fedele passione: la scrittura.
La stagione “Unica – SenzaConfini”, con la direzione artistica di Ippolito Chiarello e Barbara Toma, è realizzata in collaborazione con numerose realtà del territorio, con il supporto delle socie e dei soci, il contributo della Fondazione AMI – Alta Mane Italia e il sostegno dei fondi dell’Otto per mille luterano.