
Gli studenti del Polo 3 di Galatina-Noha incontrano Dario Levantino, autore de “Il cane di Falcone”
18 Maggio 2025Saluti festosi e un applauso fragoroso di quelli che generalmente i giovani riservano ai loro idoli della musica o dello spettacolo: è iniziato così l’incontro tra Dario Levantino e gli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria e quelli delle classi prime della Scuola Secondaria di primo grado del Polo 3 di Galatina-Noha, tenutosi il 16 maggio scorso a conclusione dell’attività di lettura del romanzo “Il cane di Falcone”.
L’autore, visibilmente emozionato per la calorosa accoglienza, da esperto docente abituato al contatto con i giovani, ha subito catturato l’attenzione dei presenti e, con fare affabile, dopo i saluti di rito, ha esordito con un semplice: “Io amo i cani, per questo ho scritto un libro che racconta la storia di Giovanni Falcone dal punto di vista di un cane, perché la mia intenzione era quella di raccontare una storia complessa e drammatica in un modo leggero che la rendesse particolarmente piacevole soprattutto ai giovani”.
Levantino ha poi dialogato con gli studenti, riportando vari aneddoti legati alla sua infanzia, fonte di ispirazione per il libro, inoltre si è soffermato sulla figura di Giovanni Falcone, sull’importanza del suo operato, sulla forza del suo coraggio. L’autore ha saputo coinvolgere i ragazzi con riflessioni, stimolando in loro un pensiero critico e consapevole sul ruolo della giustizia nella società.
Dopo aver introdotto il romanzo e le ragioni che lo hanno spinto a scriverlo, ha lasciato spazio alle domande dei ragazzi presenti; in tanti hanno chiesto di intervenire, si sono avvicinati all’autore che, con fare cordiale, ha risposto alle molteplici curiosità; qualcuno gli ha chiesto cosa pensasse della mafia, qualcuno quanto si è dovuto documentare per poter ricostruire la figura di Falcone e riproporla in chiave romanzata nel suo libro, altri hanno domandato l’interpretazione di alcuni passi del romanzo. Il tempo è trascorso velocemente, cercando di soddisfare il desiderio di sapere dei giovani lettori.
La lettura de “Il cane di Falcone” si inserisce nell’ambito dei progetti Lettura e Legalità, parte integrante dell’offerta formativa dell’Istituto, e ricade nella consuetudine di creare una continuità tra scuola primaria e secondaria, svolgendo attività congiunte che facciano da ponte tra i due ordini.
Il libro, letto dagli alunni guidati dai docenti nel corso dell’anno scolastico, ha offerto numerosi spunti di riflessione per l’Unità di apprendimento di educazione civica e l’incontro con l’autore ha rappresentato un’occasione preziosa per approfondire la conoscenza di figure emblematiche come Falcone e per comprendere l’importanza del loro sacrificio per un futuro più giusto e libero dalla criminalità.
Ad accogliere l’autore, oltre a un folto pubblico di studenti e docenti, era presente anche il sindaco di Galatina, dott. Fabio Vergine, che ha voluto sottolineare l’importanza di iniziative come questa per la crescita civile e culturale dei giovani cittadini. Il primo cittadino ha espresso la sua soddisfazione nel vedere l’entusiasmo dei ragazzi nei confronti di un libro che, attraverso la figura di un fedele amico a quattro zampe, riesce a raccontare con delicatezza e profondità la storia di un eroe come Giovanni Falcone e la sua lotta contro la mafia. All’intervento del sindaco si è aggiunto quello della dirigente scolastica, prof.ssa Rosanna Lagna, che fin dal primo momento ha accolto con entusiasmo e supportato l’operato dei docenti culminato nell’evento finale. La Dirigente ha ribadito che la legalità non è un concetto astratto, lontano dalla nostra vita quotidiana. Al contrario, essa permea ogni aspetto del nostro vivere civile, dai piccoli gesti di rispetto reciproco alle grandi decisioni che plasmano la nostra società.
L’evento si è concluso con un vivace firmacopie, durante il quale Dario Levantino ha dedicato del tempo a ciascun ragazzo, lasciando loro un ricordo tangibile di questa significativa esperienza. L’eco delle parole dell’autore e le riflessioni suscitate dalla lettura de “Il cane di Falcone” continueranno sicuramente a risuonare nelle aule scolastiche di Galatina, alimentando nei giovani cittadini la passione per la lettura e l’impegno per un futuro all’insegna della legalità.