Lecce: presentazione del volume “La situazione dei diritti umani nel mondo di Amnesty International”

Lecce: presentazione del volume “La situazione dei diritti umani nel mondo di Amnesty International”

16 Giugno 2025 Off Di Redazione

Proseguono gli appuntamenti di “Nel frattempo”, rassegna ideata, organizzata e promossa dall’associazione Diffondiamo idee di valore, con il sostegno del Consiglio regionale della Puglia – Teca del Mediterraneo, in collaborazione con Coolclub, Uasc e altri partner.

Mercoledì 18 giugno (ore 19:30) le Officine Culturali Ergot di Lecce ospiteranno la presentazione del volume “La situazione dei diritti umani nel mondo di Amnesty International. Rapporto 2024-2025” (Infinito Edizioni). L’incontro, moderato dalla giornalista Paola Ancora, coinvolgerà Riccardo Noury (portavoce di Amnesty International Italia), Marta Vignola (docente di Sociologia giuridica, della devianza e del mutamento sociale dell’Università del Salento) e Ubaldo Villani-Lubelli (docente in Storia delle Istituzioni politiche dell’Università del Salento) con la partecipazione del gruppo di attiviste e attivisti di Amnesty Lecce. Nonostante qualche cambiamento positivo nelle leggi e nelle politiche di alcuni paesi, i diritti umani sono stati sotto attacco in tutto il mondo. Si sono diffuse pratiche autoritarie e le tutele dei diritti umani esistenti sono state messe da parte, ignorate, calpestate. Il Rapporto valuta gli sviluppi a livello nazionale, regionale e globale su un’ampia gamma di tematiche dei diritti umani. Indica le tendenze mondiali relative a violazioni nei conflitti armati, repressione del dissenso, discriminazione, ingiustizia economica e climatica e l’uso improprio della tecnologia per violare i diritti umani. Mette inoltre in luce come stati potenti abbiano deliberatamente indebolito il sistema di regole internazionali, ostacolando la soluzione di problemi che colpiscono le vite di milioni di persone. Molte di queste tendenze rappresentano battute d’arresto che rischiano di diventare ancora più gravi nel 2025 e negli anni a venire. Il Rapporto documenta le preoccupazioni emerse nel 2024 in 151 paesi, mettendo in relazione questioni globali e regionali, e guarda alle implicazioni future. Sollecita i governi e altri soggetti ad agire per migliorare la vita delle persone. È una lettura essenziale per le persone che svolgono un ruolo di leadership di governo, che prendono decisioni politiche, che svolgono campagne, che si impegnano attivamente e che sono interessate ai diritti umani.

 

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