Rifiuti e qualità ambientale, la Provincia di Lecce guida l’innovazione

Rifiuti e qualità ambientale, la Provincia di Lecce guida l’innovazione

8 Luglio 2025 Off Di Redazione

Un database geografico contenente la georeferenziazione degli impianti di trattamento dei rifiuti, delle strutture sensibili e dei parametri di controllo della qualità ambientale e tanto altro.

E’ quello che la Provincia di Lecce ha realizzato, attraverso il software Gestione Pubblica, frutto di una sperimentazione interna, promuovendo così un nuovo modo per gestire gli impianti di trattamento dei rifiuti di competenza provinciale. Ed è solo un primo passo: perché l’Ente ha deciso di puntare sull’innovazione tecnologica, utilizzando strumenti software in grado di supportare anche altri servizi di competenza.

“Quella che presentiamo è una iniziativa pubblica a matrice personale, nata grazie all’intuizione di un nostro dipendente, l’ing. Antonio Pierri, che ha messo a frutto il proprio acume per creare un software complesso, utilizzato inizialmente per il controllo della gestione interna dell’Ente, sfociato poi in una applicazione di natura ambientale. La Provincia come luogo delle opportunità, dove non si comprimono ma si usano le competenze presenti. Grazie a lui per avercele fornite, e grazie all’ing. Moschettini per averle raccolte e utilizzate per un monitoraggio difficile e certosino in campo ambientale” – ha dichiarato il direttore generale della Provincia di Lecce, Andrea Romano.

Il software, creato appositamente per la Pubblica Amministrazione (“Dalla PA per la PA” è lo slogan scelto), è stato inizialmente utilizzato dall’Ente per la gestione del personale e la valutazione della performance. Ma si è poi dimostrato efficace in molti altri ambiti, tra cui proprio quello ambientale. Grazie alla sua architettura modulare e alle best practice condivise, il sistema potrà esser condiviso anche con altre realtà comunali e provinciali, mettendo in rete un patrimonio di dati e know-how a beneficio di tutti.

Il software (che ad oggi vede inseriti i dati di circa 40 impianti), consente di digitalizzare, per ogni impianto, i dati amministrativi delle autorizzazioni rilasciate e, per ogni autorizzazione è possibile specificare tutti i rifiuti trattati, le quantità autorizzate e le modalità di trattamento per ogni codice di rifiuto autorizzato. Tra le varie funzionalità è previsto un alert che avvisa l’utente quando l’autorizzazione è prossima alla scadenza.

Attraverso l’utilizzo di layer tematici su mappa, è possibile sovrapporre agli impianti informazioni relative alla qualità dell’aria, alla presenza di scuole, ospedali e altri punti sensibili, ed effettuare alcune semplici analisi spaziali rendendo più consapevoli e tempestive le decisioni dell’Ente in materia ambientale.

Gestione Pubblica ®, inoltre, consente di effettuare alcune ricerche estraendo, ad esempio, solo gli impianti che trattano rifiuti pericolosi. Per ogni ricerca effettuata è poi possibile avere il dato complessivo delle quantità di rifiuti autorizzati per il trattamento.

Attraverso questa soluzione la Provincia potrà gestire in maniera più efficace i procedimenti di VIA relativi alle proposte di insediamento di nuovi impianti o di modifica di impianti esistenti. Il sistema consente di estrarre dati di dettaglio, che potranno essere resi disponibili alla Regione Puglia per la redazione dell’aggiornamento del Piano di Gestione dei Rifiuti. In sintesi, si potrà conoscere in ogni momento e per ogni tipologia di rifiuto le quantità complessive autorizzate per gli impianti ricadenti sul territorio provinciale in modo da pianificare e programmare con maggiore efficacia il fabbisogno di nuovi impianti e/o di modifica di quelli esistenti.

Nel software si sta implementando anche il censimento delle aziende che, pur non gestendo rifiuti, emettono in atmosfera e sono soggetti al rilascio della relativa autorizzazione. L’obiettivo è la creazione di un ambiente unico in cui censire tutte le aziende che richiedono specifiche autorizzazioni in campo ambientale poiché producono, emissioni, scarichi, trattano rifiuti.

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