
“Make Sense Campaign”, per una sensibilizzazione alla prevenzione dei tumori testa-collo
11 Settembre 2025Torna dal 15 al 20 settembre la XIII edizione della “Make Sense Campaign”, la campagna europea di educazione e sensibilizzazione alla prevenzione dei tumori testa-collo promossa in Italia dall’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica ETS (AIOCC).
ASL Lecce partecipa alla campagna con visite e consulti gratuiti per chi ha sintomi sospetti da 3 settimane con la UOC di Otorinolaringoiatria del Vito Fazzi di Lecce (diretta dal Dott. Antonio Palumbo) e con l’Ambulatorio di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale di Casarano (Responsabile medico dell’Ambulatorio Dott. Daniele Quarta).
Visite in programma:
Lunedì 15 e mercoledì 17 settembre dalle ore 18:30 alle ore 20:30 nell’Ambulatorio di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale di Casarano previa prenotazione telefonica 0833 508319 (dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 14, lunedì e mercoledì anche dalle 15 alle 18) e fino ad esaurimento disponibilità.
Venerdì 19 settembre, dalle 9 alle 12, nel Reparto di Otorinolaringoiatria (terzo Piano blocco centrale) Vito Fazzi di Lecce. Si accede senza prenotazione. Per avere informazioni è possibile chiamare dalle 8 alle 9, dal lunedì al venerdì, il numero 0832 661539.
Con il claim “1 sintomo per 3 settimane, 3 settimane per 1 vita”, la Make Sense Campaign rinnova per il tredicesimo anno il suo impegno per sensibilizzare l’opinione pubblica su una forma tumorale spesso sottovalutata ma che rappresenta il settimo tumore più diffuso in Europa: i tumori cervico-cefalici. Nel 2022, in Italia, sono stati stimati circa 9.750 nuovi casi di tumori cervico-cefalici, con una prevalenza maggiore negli uomini (7.050 casi) rispetto alle donne (2.700 casi). A oggi vi sono circa 57.900 persone, in Italia, con una diagnosi di tumore del distretto testa-collo (escludendo i tumori della laringe), di cui 36.100 uomini e 21.800 donne (dati AIRTUM).
Uno degli aspetti più critici dei tumori del distretto testa-collo, che comprendono tutte le neoplasie originate in quest’area, esclusi occhi, cervello, orecchie ed esofago, è la difficoltà di diagnosi. Si tratta di tumori che si manifestano con sintomi comuni, facilmente confondibili con disturbi stagionali o trascurabili, il che spesso porta a sottovalutarli. Ma esiste un modo per arginarli, ed è sufficiente seguire la regola “1×3”: se anche 1 solo dei sintomi potenzialmente collegati ai tumori del testa-collo persiste per 3 settimane o più, è fondamentale consultare il medico, in quanto una diagnosi precoce può salvare la vita. Nei pazienti in cui il tumore viene individuato nelle fasi iniziali, il tasso di sopravvivenza supera infatti l’80-90% (se non è presente interessamento linfonodale). I sintomi da non ignorare includono: dolore alla lingua, ulcere che non guariscono, macchie rosse o bianche in bocca, mal di gola e raucedine persistente, difficoltà o dolore durante la deglutizione, gonfiore del collo, ostruzione nasale da un solo lato o perdite di sangue dal naso.