
A Nardò due serate dedicate allo storico etnomusicologo statunitense Alan Lomax
22 Ottobre 2025Sarà il Teatro Comunale di Nardò giovedì 23 ottobre alle 21:00 ad accogliere “L’anno più felice della mia vita”, concerto del quartetto vocale composto da Enza Pagliara, Alessia Tondo, Dario Muci e Davide Ambrogio: riprende in mano il lavoro svolto da Lomax per riportare in luce, attraverso il canto polifonico, la sua impresa pionieristica, che diede ascolto e voce ad una cultura non egemone, spesso ignorata ai margini.
Nel 1954 Alan Lomax, uno dei più grandi etnomusicologi del Novecento, arrivò in Italia per documentare le voci, i suoni e le memorie di una cultura popolare antichissima. Quel viaggio, che lui stesso definì ‘l’anno più bello della mia vita’, cambiò per sempre il modo di ascoltare e custodire la tradizione orale.
A settant’anni da quello straordinario viaggio, quattro tra le voci più autorevoli della scena musicale popolare italiana rendono omaggio al lavoro di Alan Lomax con un progetto unico che intreccia ricerca, suono e memoria.
L’anno più bello della mia vita non è una semplice rievocazione: è un viaggio emotivo e sonoro attraverso le terre che Lomax attraversò, alla riscoperta di un patrimonio che ancora oggi pulsa di vita, autenticità e radici profonde.
Ogni voce in scena porta con sé un pezzo di Italia, un timbro unico, una ricerca personale che si fonde in un racconto corale potente ed evocativo. La direzione artistica e gli arrangiamenti musicali puntano sull’essenzialità: pochi strumenti, per dare spazio alla forza cruda e poetica delle voci e dei repertori tradizionali.
Questo omaggio è anche un gesto politico e culturale: ricordare Lomax oggi significa ribadire il valore della cultura orale, della diversità linguistica, delle radici contadine e popolari come fondamenta di una nuova consapevolezza collettiva.
Un progetto che non celebra solo il passato, ma invita a ritrovare il sacro nel quotidiano, il canto come cura, la tradizione come atto di resistenza.
Il giorno successivo, venerdì 24 ottobre, alle ore 20, nella Sala del Chiostro dei Carmelitani, Nauna Festival ospita la presentazione del volume Alan Lomax – Un americano nella Valle dei Trulli (CGS Edizioni), a cura del ricercatore indipendente e musicista Massimiliano Morabito che qui ricostruisce la mitica spedizione del 1954 in Puglia di uno dei più illustri etno musicologi del Novecento. Ci porta nel “dietro le quinte” di una straordinaria avventura di ricerca, che custodisce il cuore sonoro della Valle d’Itria.
Il volume è impreziosito dalla prefazione di Anna Lomax Wood, figlia di Alan Lomax e a sua volta protagonista di un puntuale lavoro di salvaguardia dei patrimoni di cultura orale, che conferisce al progetto un prestigio internazionale. È inoltre corredata dai preziosi materiali fotografici e sonori originali (per gentile concessione del Centro Studi Alan Lomax, Palermo, e dell’Association for Cultural Equity at Hunter College, New York City).
La pubblicazione, che inaugura le Edizioni del Canzoniere Grecanico Salentino, è sostenuta dalla Banca di Credito Cooperativo di Locorotondo e da Italea Puglia, parte della rete territoriale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale sul turismo delle radici. Italea Puglia, realtà deputata alla valorizzazione del legame tra le comunità pugliesi in Italia e all’estero, “sposa” questo lavoro editoriale per il fondamentale apporto offerto alla divulgazione delle radici culturali del territorio, nonché alla ricostruzione di un’impresa straordinaria, che ha contribuito a rivelare al mondo il cuore autentico del Paese e a intessere nuove relazioni da un lato all’altro dell’Oceano.
Massimiliano Morabito, attraverso il suo impegno di ricerca e la prestigiosa carriera di musicista con il Canzoniere Grecanico Salentino, rappresenta uno dei più attivi riferimenti nella restituzione delle tradizioni popolari della Puglia.