
Francesco Silvaggi, dell’Accademia di Belle Arti di Lecce, vince “Food and Future 2025”
23 Ottobre 2025“Do you really know what you’re eating?” video di animazione di Fancesco Silvaggi, allievo di Ivan Corbucci, dell’Accademia di Belle Arti di Lecce, è il vincitore del “Premio Food and Future 2025”, seconda edizione del concorso che promuove giovani artisti delle accademie italiane, invitati a realizzare corti di tre minuti su: cibo italiano, dieta mediterranea e tematiche etiche come la sostenibilità e l’equa distribuzione delle risorse alimentari.
L’iniziativa di Pensiero Mediterraneo, società di Stefano Prior e Luigi Capone, titolare del format, è stata ideata e coordinata da Flavia Pankiewicz e si avvale della direzione artistica di Antonella Marino.
Al vincitore andranno una targa e un assegno di 500 euro, che saranno consegnati in novembre, con una breve cerimonia, presso l’Accademia di Lecce.
La vittoria di Silvaggi è stata annunciata mercoledì scorso all’Istituto Italiano di Cultura di New York, alla presenza del Direttore, il giornalista Rai Claudio Pagliara, dalla Presidente di Giuria, Jacqueline Greaves, al termine della proiezione dei 12 corti finalisti delle accademie di Napoli, Bari e Lecce.
“Un video che utilizza con talento l’animazione, il colore, la musica e metafore visive per sottolineare, oltre alla piacevolezza del cibo italiano, il fatto che il cibo possa essere ingannevole: sappiamo davvero quello che stiamo mangiando? Un efficace richiamo alla consapevolezza nelle scelte alimentari messo a fuoco con grande creatività” – ha detto Greaves.
La “Menzione al Merito” della Giuria è andata a “Salsa all’italiana” di Alessandro Cicalese, Lorena Montella e Imma Tizzano, allievi di Luigi Barletta, dell’Accademia di Belle Arti di Napoli mentre la “Menzione d’Onore”, espressa dalla Giuria popolare, il pubblico presente in sala all’Istituto Italiano di Cultura di New York, è stata assegnata ex-aequo a: “Sempre lui” di Carmine A. Brizio e Davide Busco, allievi di Francesco Raganato, dell’Accademia di Belle Arti di Bari, e a “Le Tradizioni” di Emanuele Fiadone e Carmen Franco, allievi di Luigi Barletta, dell’Accademia di Belle Arti di Napoli.
In sala erano presenti anche i componenti newyorkesi della Giuria: l’artista Angelo Filomeno e l’architetto, designer e artista, Antonio Pio Saracino. È intervenuto all’incontro e ha preso la parola anche il fondatore ed editore della rivista “Il Newyorkese”, Davide Ippolito. Nel corso della serata è stato proiettato un breve videomessaggio di Andrea Defronzo, che nell’edizione 2024, oltre a vincere il “Premio Food and Future”, ha ottenuto anche la “Menzione d’Onore” espressa dal pubblico in sala alla Casa Italiana Zerilli Marimò della New York University.