“Maratona della Salute”: screening e informazioni sui corretti stili di vita

“Maratona della Salute”: screening e informazioni sui corretti stili di vita

10 Novembre 2025 Off Di Redazione

Un evento di carattere sanitario che ha entusiasmato come fosse un incontro pop. Si è chiuso la seconda tappa della “Maratona della Salute” che ha visto ampia partecipazione a tutte le attività previste. In contemporanea si è svolto il convegno su “Prevenzione e trattamento della sindrome metabolica” nella sala conferenze dell’Ordine dei Medici-Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Lecce, la camminata per le vie cittadine con soste nei punti più caratteristici del centro storico, mentre un piccolo “poliambulatorio” in piazza Mazzini erogava prestazioni gratuite con screening gratuiti per l’obesità, diabete e piede diabetico, malattie cardiache, osteoporosi e cefalee. Erano presenti anche nutrizionisti e psicologi per i disturbi dell’alimentazione.

“Siamo consapevoli che soltanto la squadra riesce a dare un risultato ed è anche per questo motivo che l’Ordine dei Medici ha chiamato enti ed istituzioni per fare rete – ha detto il presidente di CAM e commissione Comunicazione dell’Ordine, Luigi Peccarisi –. Un anno di eventi per sensibilizzare la popolazione sull’importanza degli screening e sui corretti stili di vita perché curando la nostra salute si potrà avere il corretto uso delle risorse economiche per fare in modo che il sistema sanitario nazionale non possa deviare interamente verso il privato. Ringrazio Asl per il cammino che ha deciso di intraprendere con noi e tutti i partner della rete”.

Dal convegno è poi partito l’appello per una maggiore attenzione verso i pazienti obesi. “Speriamo, in futuro, di poter avere fondi adeguati per il trattamento dell’obesità – ha sottolineato Stefano Scardia, referente del Centro Obesità di Asl Lecce incardinato all’interno della UOD dietetica e nutrizione clinica diretta dal dr Piero Caroli –. A tutt’oggi per una prima visita il paziente obeso paga 27 euro di ticket ed anche i farmaci, prescritti secondo linee guida, sono a pagamento. Confidiamo di poter avere a breve termine la possibilità di esenzione per pazienti particolarmente a rischio cardio-vascolare, riservata ai centri ed ai medici specialisti. Molto spesso vediamo, non soltanto sui social, ma anche in televisione, persone che senza alcuna comprovata conoscenza parlano di alimentazione e proprio da questa istituzione deve partire questo messaggio: per parlare di medicina bisogna essere competenti”.

Sulle risorse il DG Stefano Rossi è stato chiaro ribadendo che bisogna ottimizzare quello che è disponibile puntando sulla multidisciplinarietà per curare le malattie: “Il tema della trasversalità delle patologie con gli aspetti sociali è importantissimo. Questo l’impegno deve essere massimo da parte degli istituti, anche per l’obesità. Dobbiamo immaginare percorsi di comunicazione diversi sui quali occorre fare una riflessione. Il tema, quindi, è di cambiare pelle. È un tema difficile, perché significa uscire fuori dagli steccati per interfacciarsi con il professionista di altra disciplina che serve, che è necessario, senza il quale non riesci a dare l’offerta terapeutica giusta”.

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