
A Calimera per la “Festa dei lampioni” di scena il design della luce
15 Giugno 2025Per la Festa dei Lampioni di Calimera, in programma sino al prossimo 21 giugno, un appuntamento d’eccezione, questo pomeriggio a partire dalle 15.30, negli spazi della Community Library, dedicato al “Design della luce” nell’ambito delle attività promosse dalla locale Pro Loco, realizzato in collaborazione con l’Ordine degli Architetti PPC provincia di Lecce, l’Accademia di Belle Arti di Lecce, la sezione pugliese dell’ADI (Associazione per il Disegno Industriale).
A entrare nel vivo del tema, le narrazioni di Daniele Della Porta, architetto e designer, docente Università Federico II di Napoli; Dorota Koziara, designer, Alessandra Scarcelli, docente PoliBa; Stefania Galante, designer, docente Accademia Belle Arti Lecce.
Quindi, alle 19, inaugurazione della Mostra “EXIBIT”, con l’allestimento dei progetti realizzati dagli studenti del Corso di Product design dell’Accademia di Belle Arti di Lecce, esito di un percorso di lavoro scandito in più fasi: approfondimento sulla tradizione dei lampioni, sulle tecniche produttive, sui valori sociali e culturali del rito della festa;
ideazione e definizione di un lampione, partendo dall’antica tecnica realizzativa, declinato nella dimensione a grande scala e piccola scala per l’uso domestico, per la realizzazione di tavole e prototipi; divulgazione degli esiti attraverso con la Mostra finale.
“La qualità territoriale è legata anche alla capacità di rinnovare memorie e tradizioni non smarrendo il legame con saperi materiali importanti per le comunità di riferimento – sottolinea Franco De Lorenzi, Presidente Ordine Architetti PPeC provincia di Lecce -. Nella Festa dei Lampioni, come d’altra parte nell’intera cultura delle luminarie nelle feste patronali, la luce è un elemento chiave che nei giorni dal 13 al 21 modifica di fatto, grazie alla loro presenza nelle strade, la percezione stessa dello spazio urbano. Come Ordine, e insieme all’Accademia di Belle Arti e ad Adi, ci si è interrogati su questo, accogliendo con grande interesse e disponibilità la richiesta giunta dagli organizzatori di questo momento così importante e coinvolgente per Calimera e il nostro territorio”.
“A partire da un’antica tradizione legata al solstizio d’estate che ogni anno si rinnova e che ha trovato nei Lampioni il punto forte di attrazione e di valorizzazione della cultura materiale, abbiamo voluto realizzare – dice il curatore, arch. Danilo Pastore – un evento legato al mondo del design, della progettazione e dell’illuminotecnica, coinvolgendo insieme a designer di chiara fama l’Accademia di Belle Arti e i suoi studenti guardando al design come strumento di indagine per la conoscenza e valorizzazione dei beni comuni e per una innovazione di un prodotto della tradizione e del patrimonio materiale come il lampione, dalla progettazione alla produzione”.
“Attraverso la cultura del progetto – dice Stefania Galante, designer e docente Accademia Belle Arti di Lecce – i designer, come gli architetti, possono contribuire alla valorizzazione dei beni comuni come la conoscenza dei saperi locali, innovando e reinventando riti e, grazie all’uso di nuovi linguaggi comunicativi, rivolgersi a fruitori eterogenei. Disciplina che si interroga sui comportamenti, i bisogni e i desideri, il design, nel progettare la cultura materiale sotto forma di artefatti, sistemi e servizi, può infatti affiancare le discipline socio-antropologiche apportando specificità utili all’indagine e all’osservazione dei fenomeni rituali. Per le studentesse e gli studenti dei Corsi di Product Design 1-2 e Design per il Biennio di Decorazione un importante esperienza per entrare in contatto con una realtà territoriale, comprenderne il valore culturale, contribuire alla diffusione della conoscenza attraverso i processi di innovazione”.