“Arte e pensiero critico”, a Galatina la presentazione dell’ultimo libro di Massimo Galiotta
30 Ottobre 2025Venerdì 31 ottobre alle 18:00, presso Art Lab Second Light di Corrado Marra, si terrà la presentazione dell’ultima fatica di Massimo Galiotta. L’autore, nato a Galatina nei primissimi anni Settanta, ma originario della vicina Martano, vive in Trentino-Alto Adige da quasi due decenni, è lì che per gran parte del suo tempo si occupa di arte.
Il volume, pubblicato a novembre 2024 a Rovereto, per i tipi delle Edizioni d’Arte Dusatti, è una raccolta di testi editi e inediti che ruotano intorno all’arte e alle infinite connessioni che questa genera. Il volume tratta artisti noti e meno noti, muovendosi dall’Ottocento al Novecento fino alla contemporaneità. Numerosi i testi dedicati a Galatina e al Salento, tra questi spiccano i nomi di Pietro Cavoti, Gioacchino Toma, Gaetano Martinez; e poi quelli dei contemporanei, tra cui va ricordato il leveranese Biagio Magliani e molti altri ancora: nella geografia degli artisti contemplati dal volume ci sono infatti Giovanni Segantini, Fortunato Depero e i più recenti Luciano Ventrone e Mario Schifano o l’olandese Dirk Verdoorn, “peintre officiel de la marine”.
All’origine di tutti i testi raccolti nel libro c’è il sottile fil rouge del “pensiero critico”, applicato alle molteplici manifestazioni artistiche che a vario titolo hanno coinvolto l’autore. Conferenze, manifestazioni culturali come la Settimana della Cultura del Mare, interventi in riviste cartacee e digitali: sono questi gli spazi in cui Galiotta ha operato e continua a fare. Salvare dunque questi testi dalla dispersione è stato necessario – dice l’autore –, per restituirgli l’integritas che meritano. Quando Galiotta parla di Integritas fa riferimento a Tommaso d’Aquino (c. 1224-1274), che si rifaceva “al concetto di interezza”, alla “perfezione” e “completezza” che ne derivano, contrapposte quindi al concetto di frammentarietà; principio quello del teologo duecentesco che in etica si “ricollega alla virtù e al bene”. In estetica, che è l’aspetto che più di tutti regola il libro in questione, l’integrità rappresenta una delle tre caratteristiche della bellezza, insieme alla proporzione (proportio) e alla chiarezza (claritas).
Venerdì in prima serata, presso gli spazi di Art Lab (in via Umberto I, n. 17), l’autore del libro dialogherà con Raffaele Gemma, Presidente dell’Associazione Progetto-Artec ETS, ideatore e curatore di Syncronicart, biennale di arte contemporanea nel Salento, che nel 2023 ha già archiviato la sua sesta edizione e si avvia alla preparazione della settima. L’appuntamento, che gode del patrocinio del Comune di Galatina, è stato promosso dal Salotto di Cultura “Galatina Letterata” in collaborazione con la rivista Arte Trentina e le Edizioni d’Arte Dusatti di Rovereto.
Si parlerà di falsi e falsari, dei diversi modi di guardare le opere d’arte e delle possibilità creative che l’arte genera sia nelle giovani generazioni che nelle meno giovani: in fin dei conti, si proverà – con pensiero critico – a dare un valore concreto alla parola arte. Davide Miceli, consigliere comunale con delega alla Cultura, in rappresentanza delle istituzioni locali, farà ai presenti i canonici saluti.



