
Galatina accoglie il Mediterraneo di FeminaeMaris
12 Luglio 2025Un viaggio musicale che parte dal Salento, attraversa l’Albania e abbraccia l’intero Mediterraneo: martedì 15 luglio alle ore 21 il Chiostro dei Domenicani, all’interno del Palazzo della Cultura di Galatina, ospiterà il concerto del trio FeminaeMaris, per il lancio ufficiale del lavoro discografico “Palascia”. Un evento imperdibile per chi ama la musica che racconta, unisce e incanta.
Sul palco, tre artiste straordinarie: Silvia Boccadamo, chitarrista e flautista salentina con un’importante carriera concertistica; Antonella Napoli, pianista e compositrice poliedrica di formazione classica con esperienza internazionale; e Hersi Matmuja, voce intensa e profonda già rappresentante dell’Albania all’Eurovision Song Contest.
“Palascia” – titolo del concerto e dell’album – prende il nome dal faro più a Est d’Italia, simbolo di incontro e orientamento. Una scelta non casuale, perché il progetto nasce proprio dall’idea di raccontare il Mediterraneo attraverso la musica, in un intreccio poetico e armonico di corde, voci e percussioni.
Un repertorio originale che attraversa il pop progressivo, la fusion e la musica popolare, con suggestioni arcaiche e testi inediti ispirati alle leggende del Salento e della costa albanese. Tra i brani, le storie de “La Dannata” di Santa Caterina e di “Florilanda” di Gallipoli, e ancora “La Terra dei due Mari”, un vero e proprio inno del Salento, lì dove il vento, il sole e il mare diventano elementi quasi sacri.
“Il nostro è un progetto nato oltre un anno fa – spiegano le artiste – e che finalmente prende vita in questa serata così speciale. Raccontiamo il nostro mare, il nostro sud, le nostre radici. La pizzica, naturalmente, è presente: originale, ispirata al territorio, reinventata in chiave FeminaeMaris”.
I testi delle pizziche sono firmati da Giovanna Boccadamo, mentre la direzione artistica è affidata a Ermanno Corrado.
A esprimere entusiasmo per l’iniziativa è anche il sindaco di Galatina, Fabio Vergine, che dichiara: “Mi fa particolarmente piacere che questo concerto si svolga nella nostra città, in un momento in cui Galatina è impegnata nello sforzo ambizioso di candidarsi a Capitale Italiana della Cultura 2028. Un’occasione preziosa per raccontare storia, tradizione e identità, tutte racchiuse in una sola parola: cultura. Siamo impazienti di assistere a questo spettacolo”.