Galatina, Capitale Italiana della Cultura 2028: percorso condiviso con le forze sociali ed economiche del territorio

Si è svolto ieri un incontro fondamentale presso la Camera di Commercio di Lecce per la candidatura di Galatina a Capitale Italiana della Cultura 2028. Al tavolo hanno preso parte i rappresentanti di tutte le associazioni di categoria del territorio: Confindustria, ANCE, Confcommercio, Confartigianato, Confesercenti, Confagricoltura e Federalberghi, presenti anche molte imprese del territorio, insieme al Sindaco Fabio Vergine, al Vicesindaco Maria Grazia Anselmi, al direttore di candidatura Simonetta Dellomonaco e al Presidente della Camera di Commercio Mario Vadrucci.

L’incontro ha lasciato emergere un dato valoriate importante: questo è un progetto del territorio capace di unire istituzioni, mondo produttivo, associazioni e comunità locali. Nella discussione è stata affermata con forza la volontà di tutti gli stakeholders presenti a sostenere il progetto nella sua complessità e interezza: ‘questo è un percorso di rafforzamento e crescita che sarà sicuramente in grado di fare emergere l’impegno di tutti a far crescere questo territorio’. Infatti, le organizzazioni partecipanti hanno accolto il progetto con grande entusiasmo e profonda convinzione, riconoscendolo come un’occasione imperdibile di crescita complessiva per l’intera area salentina che riacquisterebbe finalmente una centralità nazionale non solo per la sua attrattività turistica nei mesi estivi. La candidatura è stata interpretata come una sfida che non riguarda soltanto Galatina, ma l’intero tessuto sociale ed economico del territorio salentino, che intravede qui una nuova possibilità di sviluppo sostenibile. È stato formalizzato un accordo di collaborazione e sostegno per una partnership che entra a pieno titolo nel dossier di candidatura. Si tratta di chiari impegni, sia in termini di coinvolgimento attivo che di sostegno finanziario, a testimonianza della volontà comune di far crescere la comunità attraverso la cultura e la coesione sociale.

“Galatina lancia una sfida nazionale ma fortemente ancorata nel territorio e così accoglie il sostegno di tutte le forze territoriali, sociali ed economiche perché questa candidatura rappresenta una straordinaria opportunità di rilancio, non solo per la nostra città ma per l’intero Salento. Vogliamo costruire insieme un percorso che lasci un’eredità duratura alle generazioni future, fatto di cultura, coesione e sviluppo sostenibile” – dichiarano il sindaco Fabio Vergine e il vicesindaco Mariagrazia Anselmi.

Con la consapevolezza che questo percorso di candidatura stia contribuendo a creare una nuova modalità di condivisione e partecipazione territoriale e che la cultura sia motore di crescita civile ed economica, Galatina e il territorio salentino guardano al futuro con responsabilità ed entusiasmo, caratteristiche queste fondamentali per un progetto che potrà rappresentare un punto di svolta per tutto il territorio.