
Il Conservatorio di Lecce “ritorna” nella sua prima casa, all’ex liceo Tito Schipa
16 Aprile 2025La musica del Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce torna a risuonare nelle sale che ospitarono i primi anni di vita dell’istituzione musicale salentina. Quelle dell’ex Liceo Musicale “Tito Schipa”, su viale dell’Università, la cui costruzione fu voluta e finanziata dal grande tenore leccese come dono alla sua città natale negli anni Trenta del Novecento. Si tratta della prima volta che gli studenti e le studentesse del Conservatorio vengono ospitati all’interno dell’ex liceo, dopo che l’immobile è stato restaurato e riammodernato dalla Provincia di Lecce con fondi regionali.
L’occasione è data da due masterclass internazionali organizzate nell’ambito del progetto D.I.A.R.Y. – Digital and International Arts through Augmented Reality and Research for Young students, che vede come capofila l’Accademia di Belle Arti di Lecce insieme ai Conservatori di Lecce, Avellino e Matera per la parte musicale e numerosi altri partner. Come docenti sono state invitate alcune delle più interessanti personalità del concertismo e della didattica internazionali e la partecipazione è aperta anche a studenti e studentesse provenienti da altre nazioni, oltre che dai conservatorii partner.
“È con grande emozione e profondo orgoglio che annunciamo lo svolgimento delle masterclass del Conservatorio ‘Tito Schipa’ nella storica sede dell’ex Liceo Musicale, un luogo che rappresenta le radici della nostra identità musicale e culturale – dichiara il presidente del Conservatorio Luigi Puzzovio –. Restituire al Conservatorio, anche solo per queste attività, uno spazio che ha segnato la formazione di intere generazioni di musicisti significa riconnettersi con la nostra storia e rafforzare il legame con la città. Questo ritorno simbolico – per il quale ringrazio la Provincia di Lecce e, in particolare, il presidente Stefano Minerva – è il frutto di un impegno costante nel valorizzare la tradizione e proiettarla nel futuro, offrendo ai nostri studenti e ai docenti un contesto ricco di memoria, fascino e significato. Le masterclass, con la partecipazione di artisti e maestri di rilievo, saranno un’occasione di crescita artistica e un segnale forte di quanto il Conservatorio continui ad essere un punto di riferimento vivo, dinamico e aperto al territorio”.
Le due masterclass all’ex Liceo Schipa si terranno fra aprile e maggio. Nello specifico, da oggi e sino al 18 aprile, è in programma la masterclass di violino e musica da camera tenuta dalla violinista canadese Lucy Hall, che si esibisce come solista e camerista in Europa, Nord America e Russia; dal 15 al 17 maggio, invece, la masterclass di flauto con Matej Zupan, a lungo flautista principale della Slovenian National Radio Symphony Orchestra, che tiene concerti come solista e membro di vari ensemble cameristici in Europa, Asia, Nord e Sud America. Le altre due masterclass internazionali del progetto D.I.A.R.Y. si svolgeranno nell’auditorium della sede del Conservatorio di Lecce e in quella staccata di Ceglie Messapica fra settembre e ottobre: la masterclass di tuba con Pablo Fernandez dal 9 all’11 settembre e quella di pianoforte con Artem Yasynkyy dall’1 al 3 ottobre.
Oltre a queste specifiche masterclass finanziate dal PNRR, l’ex Liceo Tito Schipa ospita anche alcune di quelle che ogni anno il Conservatorio organizza con docenti di chiara fama per i suoi allievi interni (ma aperte anche agli esterni) come ulteriore occasione formativa. Le prossime in calendario sono le masterclass in pianoforte con i pianisti italiani Alessandro Delijavan (dal 29 aprile al 2 maggio, eccetto l’1 festivo) e Luigi Ceci (dal 7 al 9 maggio), mentre da oggi al 18 aprile è prevista la masterclass di oboe con Francesco Quaranta all’auditorium della sede di Ceglie.
“Permettere ai nostri studenti l’esperienza di corsi con illustri concertisti e docenti che arricchiscano l’intensa attività curriculare è quanto di più positivo si possa fare per la loro crescita professionale – sottolinea il direttore del Conservatorio Corrado De Bernart –. La programmazione delle masterclass prevede ben tredici incontri, ai quali se ne aggiungono altri quattro nell’ambito del progetto PNRR DIARY. Tutti i settori didattici sono coinvolti, proprio al fine di offrire a tutti gli studenti una grande varietà di scelta e un confronto formativo e didattico attivo e costante con musicisti di alto profilo”.