Il Polo 3 di Galatina-Noha organizza “Lo sport per tutti – Lo sport non conosce barriere”

In occasione della “Giornata internazionale delle persone con disabilità”, l’Istituto Comprensivo Polo 3 di Galatina-Noha organizza la manifestazione “Lo sport per tutti – Lo sport non conosce barriere”, con l’obiettivo di sostenere lo sport come strumento di inclusione e di valorizzazione delle differenze.

La manifestazione si articola in due giornate: il 3 dicembre, “Giornata internazionale delle persone con disabilità”, gli alunni della scuola secondaria dell’istituto hanno incontrato Geremia Partipilo, campione paralimpico di nuoto e tennis da tavolo per sperimentare in prima persona alcune discipline paralimpiche, come il sitting volleyball e il ping pong in carrozzina.

Gli alunni sono stati protagonisti attivi durante questi laboratori, con il fine di promuovere una riflessione sulle infinite possibilità che ci offre lo sport, come strumento trasversale, per il rafforzamento dell’autostima e la partecipazione alla vita comunitaria.

Durante la mattinata di venerdì 5 dicembre, gli alunni del coro e del gruppo coreografico dell’istituto, guidati rispettivamente dalla prof.ssa Alessandra Congedo e dalla prof.ssa Marcella De Bonis, si esibiranno come tributo alla giornata internazionale delle persone con disabilità, per lanciare un messaggio di accoglienza e unione.

Ospiti dell’evento saranno Luisa Rizzo, campionessa mondiale di corsa con i droni, Carlo Calcagni, Colonnello dell’esercito e campione paralimpico, e il gruppo sportivo Fiamme Oro. Condurrà l’evento Antonio Celeste.

“La nostra società, nonostante i progressi, è ancora caratterizzata da barriere, non solo fisiche ma soprattutto culturali. Barriere che spesso ostacolano la piena partecipazione alla vita sociale, specie se si tratta di persone con fragilità o disabilità. È fondamentale sposare un linguaggio universale, che ci aiuti nel processo di inclusione. E lo sport è il linguaggio giusto per tutti i valori formativi che implicitamente veicola. Lo sport è il nostro collante in una vita che spesso si presenta come solvente” – afferma la dirigente Patrizia Carra.

Anche la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità ricorda a tutti noi che la partecipazione alle attività sportive è un diritto, non un privilegio. È un invito a costruire spazi e opportunità realmente aperti a tutti.

La scuola che investe nello sport come veicolo di inclusione è una scuola che sceglie di costruire una comunità giusta, che si fonda sull’equità. Rientra tra i doveri della scuola, infatti, garantire a tutti le pari opportunità e i mezzi per una buona riuscita.

Praticare l’inclusione vuol dire riconoscere il valore di ogni persona, la sua dignità e il suo potenziale. Queste giornate sono una bandiera della nostra missione inclusiva, missione che si attua quotidianamente tra le mura del nostro istituto, perché il processo di inclusione divenga il nuovo modo concreto di abitare il mondo.

Ist. Comprensivo Polo 3 Galatina-Noha