Il Salento sostiene a Parma i progetti di cura ai minori della Fondazione Anna Mattioli

Il Salento sostiene a Parma i progetti di cura ai minori della Fondazione Anna Mattioli

29 Ottobre 2025 Off Di Redazione

Anna Mattioli aveva un sogno: essere di pragmatica utilità e dar vita ad un ente che potesse diventare nel tempo un riferimento concreto per la protezione, la cura, la formazione e la crescita dei bambini, nella città e nella provincia di Parma.

A tre anni dalla sua scomparsa, il sogno di Anna è una realtà, grazie all’omonima Fondazione e ai suoi progetti di cura, educazione e sostegno ai minori e alle loro famiglie più fragili, in collaborazione e a supporto delle Istituzioni e delle strutture di assistenza sociosanitaria, della scuola, degli enti e delle associazioni partner.

Il 10 ottobre ne è stata inaugurata ufficialmente la sede a Parma, nel Palazzetto di Piazza Ghiaia n. 21, al completamento di un lungo e complesso lavoro di ristrutturazione che ha restituito valore allo storico immobile al civico 21 nel mercato della Ghiaia, uno dei posti del cuore e della memoria di Parma, alla conclusione di un cantiere inaugurato nel 2023 da Massimiliano Gallo, testimonial amico della Fondazione Anna Mattioli.

Molte le attività e i progetti di caring, sostegno, formazione, play therapy e pet therapy per bambine e bambini, ragazze e ragazzi, con cui la Fondazione Anna Mattioli ha presentato domenica scorsa tutte le iniziative realizzate in questi anni, con un evento che ha incluso attività di intrattenimento, informazione e tante sorprese rivolte a tutti, adulti e bambini, come descritto nel fitto programma di appuntamenti visibile sul sito dell’Ente.

“Tanti i risultati del nostro lavoro finora raggiunti – chiosa orgoglioso il Presidente Roberto Pagliuca, per conto dell’intera squadra della Fondazione Anna Mattioli -. Abbiamo dato e continueremo a fornire riparo temporaneo a nuclei fragili con figli minori da accudire, a sostenere centri o associazioni che si occupano di cura di bimbi e di  ragazzi affetti da deficit cognitivi o afflitti da emarginazione sociale,  a promuovere lo sport e a favorire la pratica sportiva dei minori e dei ragazzi diversamente abili, a sensibilizzare nelle scuole i più piccoli a scelte di vita sostenibili e rispettose dell’ambiente, a sottolineare il valore e l’armonia delle note diverse per l’abbattimento di barriere e pregiudizi con l’uso di strumenti artistici ludico formativi ed informativi. Tanti gli obiettivi raggiunti, ancora di più quelli programmati per il prossimo futuro, per contribuire davvero a ‘progettare il bene dalle fondamenta’. Ringraziamo tutti coloro che hanno deciso e proseguiranno ad affiancarci e sostenerci nella nostra attività e nei suoi progetti di cura dei minori”.

Particolarmente emozionante l’omaggio alla memoria di Anna, che negli ultimi anni della sua vita è stata assidua frequentatrice ed amante della Puglia e del Salento, con l’accensione dell’Acero di luce, una luminaria speciale progettata da Lucio del Gottardo e donata alla Fondazione da Luminair di Galatina, che ha realizzato un’installazione esclusiva a forma di foglia di acero, pianta che piaceva tanto ad Anna, dal forte valore simbolico: essa rappresenta infatti nelle sue cinque punte generosità, lealtà, conforto, comprensione, sostegno.

I rappresentanti delle istituzioni e dei partner sono stati invitati ad unirsi in un brindisi al ricordo di Anna con i vini di Nardò accompagnati dalle gustose prelibatezze salentine proposte da Cosimo Antonio e Angela Sanità, in un ideale abbraccio che ha attraversato ed unito tutto il Paese, dalla Puglia all’Emilia Romagna, su un tema, quello della cura dei minori, quanto mai di drammatica attualità.

Dalle mura del Palazzetto della Ghiaia, la Fondazione Anna Mattioli continuerà ad impegnarsi ogni giorno, dando vita ai sogni di Anna di contribuire ad una crescita sociale più giusta, sana ed inclusiva, partendo dal sostegno e dalla protezione e dalla cura delle radici sociali più esposte e vulnerabili, quelle dei bambini.

 

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