Incendi di auto nel Salento. Interrogazione del deputato Donno al ministro dell’Interno

Incendi di auto nel Salento. Interrogazione del deputato Donno al ministro dell’Interno

5 Giugno 2025 Off Di Redazione

“In diversi comuni pugliesi si sono verificati, con sempre più frequenza, molti incendi ad autovetture. Un fenomeno diffuso, in particolare in Salento e nella provincia di Lecce, che ha interessato veicoli appartenenti a persone tra cui figurano imprenditori e cittadini – dichiara Leonardo Donno, deputato M5S e coordinatore regionale Puglia -. Secondo quanto emerso da numerosi articoli sui quotidiani e denunce apparse sui social, si tratta di un alto numero di casi che si sono verificati anche nel 2024. Episodi che hanno scaturito tensione e preoccupazione tra gli abitanti dei quartieri interessati. È necessaria la massima attenzione e un approfondimento sulle cause che hanno portato a un susseguirsi di eventi di cui è necessario individuare la matrice; fondamentale inoltre capire se si tratta di atti intimidatori messi in campo dalla criminalità organizzata e mafia, al fine di intimorire i diretti interessati. Su questi casi, che rivelano un aumento della criminalità, non si può voltare la faccia dall’altra parte, è necessario che lo Stato intervenga aumentando la sicurezza, incrementando le risorse e la presenza delle forze dell’ordine oltre che agendo sul fronte della prevenzione. Considerata la frequenza, la preoccupazione aumenta anche alla luce del recente decreto Sicurezza con cui il governo ha dimostrato un’assenza di volontà nel mettere in atto misure per contrastare in maniera adeguata la criminalità. Per questi motivi – aggiunge l’on. Leonardo Donno – ho presentato un’interrogazione al ministero dell’Interno per chiedere quali azioni intenda intraprendere per accertare le origini, le motivazioni e gli obiettivi dei fatti, e quali misure intende mettere in campo affinché questi episodi non si verifichino ancora. Ho chiesto inoltre se non si intenda mettere in atto un piano straordinario di assunzioni e di impegno di risorse per aumentare e garantire la sicurezza nelle zone interessate”.

 

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