
La nuova edizione del Mercatino del Gusto si apre all’insegna della “Rigenerazione”
31 Luglio 2025La ventiseiesima edizione del Mercatino del Gusto di Maglie, in programma nell’elegante cittadina salentina dall’1 al 6 agosto, si apre all’insegna della parola-totem “Rigenerazione”: invito a dar luogo “a una specie di ripensamento gioioso e popolare che coinvolge decine di migliaia di persone di tutte le età, provenienti da ogni parte dell’Italia e del mondo, su ciò che è stato dimenticato, danneggiato o degradato in campo alimentare, paesaggistico, agricolo o naturalistico”. Ma c’è anche un’altra importante novità: la possibile apertura del Mercatino ai prodotti enogastronomici di altri Paesi.
Quest’ anno una delegazione della Camera di Commercio della città greca di Arta, regione dell’Epiro, visiterà infatti il Mercatino del Gusto con lo scopo di valutare la possibilità di una partecipazione di aziende greche alla fiera magliese nei prossimi anni, per dar modo alle migliaia di visitatori annuali del Mercatino – solo l’anno scorso oltre 400mila visite secondo i dati rilevati da Vodafone Analytics – di degustare e acquistare tutti i prodotti tipici di eccellente qualità della gastronomia di Arta, città famosa per le sue bellezze artistiche e culturali.
Un’edizione che ribadisce insomma la capacità del Mercatino di essere “antenna” di ciò che avverrà. Perché cibo e vino, lungi dall’essere solo occasioni di nutrimento fisico, sono formidabili veicoli di nutrimento culturale e spirituale. E di rigenerazione, appunto: una necessità che nei fatti il Mercatino del Gusto di Maglie ha sempre assecondato, strutturandosi in luogo in cui “si scambiano fatti e si ridisegnano esperienze per favorire relazioni e connessioni tra linguaggi e pensieri differenti”, spiegano gli organizzatori Michele Bruno, Salvatore Santese, Giacomo Mojoli e Antonio Guarini. Cibo, musica, arte, design e cultura del progetto attraversano trasversalmente già da tempo ogni attività del Mercatino; una sensibilità che nel tempo si è allargata a 360 gradi in diversi campi e settori, non solo quelli dell’accoglienza, del cibo, del vino e del turismo, creando una community di persone – gli utenti del Mercatino – dentro la quale il valore delle relazioni sociali è divenuto strategico.
Appuntamento quindi giovedì 1 agosto alle 20.45 in piazza Aldo Moro a Maglie per il taglio del nastro e l’avvio di tutte le attività tradizionali della rassegna, senza dimenticare il nuovo spazio “I sensi del gusto” al Museo archeo-industriale di Terra d’Otranto: degustazioni, fotografia e memoria industriale del territorio.
L’inaugurazione ideale della rassegna, però, due ore prima, con il taglio del nastro – il primo agosto alle 19, presso il Museo civico di Paleontologia e paletnologia “Decio De Lorentiis” di Maglie – della mostra a cura degli architetti Cintya Concari e Roberto Marcatti dal titolo “La tavola nomade”, che racconta le otto differenti visioni di Paola Navone, architetto e designer torinese d’origine e milanese d’adozione.
Il 6 agosto alle 21, invece, ultima serata della rassegna con la cerimonia di consegna del Premio Mercatino del Gusto a personaggi e imprenditori dalla visione sociale contemporanea, originale e innovativa, mirata a una sostenibilità globale nei confronti del lavoro, delle persone e del futuro in ogni ambito e settore: alimentazione e accoglienza, agricoltura ed enologia, arte e cultura, comunicazione e nuovi linguaggi, economia circolare, imprenditoria e design strategico, turismo consapevole e qualità del buon vivere.