“Luoghi del Cuore FAI”. Gallipoli vince l’argento nazionale

Si è svolta a Milano la cerimonia di proclamazione dei tre vincitori che hanno raggiunto le prime posizioni del XII censimento de I Luoghi del Cuore 2024 promosso dal FAI – Fondo Ambiente Italiano e Intesa Sanpaolo, con l’annuncio dei voti totalizzati e l’assegnazione di 70.000, 60.000 e 50.000 euro da destinare al recupero.

Gallipoli con la sua Fontana Antica é risultata vincitrice, anche quest’anno dopo la vittoria ottenuta con la Chiesa di San Pietro di Samari, guadagnando il secondo posto nella classifica nazionale definitiva tra migliaia di altri incantevoli luoghi candidati in tutt’Italia ed è al primo posto in Puglia.

Nella classifica definitiva è risultato al primo posto il Santuario Nostra Signora delle Grazie di Nizza Monferrato in provincia di Asti, che in pochi giorni é entrato in classifica, balzando sorprendentemente al primo posto detenuto, come noto, per circa nove mesi dall’ammirata Fontana antica di Gallipoli, e al terzo posto il Borgo del Tellaro di Lerici, che ha sempre mantenuto una posizione alta negli scorsi mesi.

La contemporanea festa in piazza Aldo Moro con proiezione della diretta su maxischermo a Gallipoli, ai piedi della Fontana Antica, alla presenza dell’omonimo Comitato, della Delegazione del FAI Salento Jonico, dell’amministrazione comunale, provinciale e regionale, delle scuole, delle associazioni del territorio, della stampa, delle scuole di danza che hanno allietato l’attesa con le loro coreografie… ha testimoniato dal vivo e in concreto l’unione sinergica e il virtuoso attivismo civico stimolato, con grande lavoro ed entusiasmo dal Comitato promotore e dalla Delegazione FSJ, in una celebrazione del “modello Gallipoli”, apprezzato dalla sede centrale del FAI, in virtù di nove mesi di incessante e straordinaria campagna di contaminazione culturale e valorizzazione condivisa.

La Fontana Antica ha, infatti, quotato passo dopo passo un numero straordinario di preferenze, in Italia e all’estero, superiore anche alla epica scorsa edizione, totalizzando circa 63.000 voti.

Un grande successo che ha consentito di vincere un contributo di 60.000 euro, superiore anche a quello della scorsa edizione ed ancora intercettare, grazie anche al parallelo interessamento della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce, un contributo dal Ministero della Cultura di € 710.000, ancor più consistente del sostegno ricevuto a latere nella scorsa edizione.

Da Milano, la Presidente del Comitato Fontana Antica di Gallipoli, Avv. Stefania D’Amato ha ringraziato tutti coloro che hanno dato il loro prezioso apporto: “È stata un’esperienza arricchente e di grande contenuto. La scorsa estate, con sommo orgoglio in qualità di gallipolina radicata nel tessuto sociale e amante del territorio e dell’arte,  sono stata nominata  presidente dal comitato spontaneo per rappresentare il nostro bene nel censimento nazionale. Ci siamo messi con creatività ed entusiasmo subito al lavoro e nei lunghi mesi di campagna promozionale abbiamo intessuto una virtuosa rete di relazioni, gemmata da un primo nucleo che poi si è esteso a macchia d’olio grazie ad una forte contaminazione culturale, che ha coinvolto associazioni, scuole, esperti locali, attività del territorio, istituzioni, il comune, la soprintendenza, la regione, le parrocchie.. oltre a personaggi famosi come Fefé de Giorgi, Malika Ayan, Samuele Carrino, Nino Frassica, Lino Villa e i ballerini della Karmen, tv locali, radio.. Abbiamo stimolato un sano protagonismo civico in uno spazio cittadino, la cui risposta entusiasta, di forte attivismo, è stata sempre più incoraggiante. Tramite i nostri social abbiamo raccontato le pagine di un diario intenso ed emozionante di sensibilizzazione collettiva: abbiam pensato che investire nella tecnologia, nei canali di comunicazione moderni e con un linguaggio più smart ci consentisse di arrivare anche ai più giovani. Il tutto avendo una chiara visione: la salvaguardia del nostro patrimonio culturale, storico e artistico come insegna la carta costituzionale, garantendone l’ottimale conservazione e fruizione per le generazioni future, con importanti ricadute positive in termini di attrattività del territorio. Insomma, una cartolina di bellezza da Gallipoli che racconta un ecosistema sociale e culturale vivo e in fermento, quella bellezza che è già nell’etimologia del suo nome e che vogliamo onorare, omen nomen”.

“La gioia di noi volontari del FAI Salento Jonico oggi è incontenibile – spiega il dott. Virgilio Provenzano, Capo Delegazione del FAI Salento Jonico –. La comunità di Gallipoli ha espresso per la seconda volta consecutiva uno dei beni culturali più votati in Italia per il suo recupero: la nostra meravigliosa ed imponente Fontana antica di Gallipoli, che presto tornerà a vivere e far sgorgare acqua nelle sue vasche. Pensate negli ultimi due censimenti sono state raccolte quasi 115.000 preferenze, con una rete cittadina che dimostra di sapere fare squadra per il recupero del proprio immenso patrimonio di storia di arte, cultura e paesaggio. Veramente una soddisfazione enorme; ma tengo molto a sottolineare che in questa edizione appena conclusasi, tutto il territorio jonico salentino si è dato un gran daffare con tantissimi comitati cittadini che sono sorti, che si sono stretti attorno ai loro luoghi del cuore: le comunità di Galatone, Matino, Neviano, Nardò, Sannicola ed Ugento hanno tutte raggiunto il loro personale obiettivo, e potranno partecipare ad un bando dedicato ed disporre così di un finanziamento per il recupero dei loro beni. Salvare un bene culturale genera felicità, una grande felicità il censimento de ‘I luoghi del Cuore del FAI si conferma un eccezionale motore che unisce le comunità e rafforza il senso di appartenenza della nostra gente”.