
Mirco Turco presenta “Neurointelligence”, viaggio rivoluzionario nel cuore oscuro della mente
28 Agosto 2025E’ in uscita la nuova opera di Mirco Turco, “Neurointelligence”, pubblicata da I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno, un saggio innovativo e imprescindibile che esplora con rigore, curiosità e coraggio una frontiera ancora poco conosciuta e ricca di implicazioni etiche, sociali e geopolitiche: il potere della mente umana come campo di strategia nell’era delle neuroscienze e della guerra cognitiva.
La guerra è sempre stata una lotta per il controllo del territorio, delle risorse e delle menti. Tuttavia, nel mondo contemporaneo, le sfide non si limitano più solo ad evidenti frontiere geografiche o alla quasi banale dominazione economica. La nuova frontiera della guerra si trova all’interno di ciascun individuo: nel cervello. Esso è il vero campo di battaglia e, in fondo, lo è sempre stato! Questa trasformazione epocale sta ridefinendo i contorni stessi del conflitto e della sicurezza. La coscienza umana, una volta considerata un mistero insondabile, è ora materia di studio e approfondimento tecnologico, potenzialmente, di manipolazione. Tecniche come la guerra cognitiva, l’uso di algoritmi per influenzare pensieri e comportamenti, e l’emergere delle “neuroarmi”, pongono interrogativi inquietanti su come le informazioni, le emozioni e persino le percezioni possano essere controllate, distorte o utilizzate. La crescente interconnessione delle tecnologie digitali, l’intelligenza artificiale, che sembra quasi un impercettibile ossimoro, e la neuro-tecnologia stanno implacabilmente accelerando questo processo. Se, in passato, l’intelligence si concentrava principalmente sulla raccolta di informazioni da fonti fisiche e strategiche, oggi il suo obiettivo è più ambizioso: accedere, di fatto, alla mente umana!
“Neurointelligence” indaga la complessità della coscienza umana—dalle sue definizioni più classiche a teorie emergenti e controversie scientifiche—per poi immergersi negli stati alterati e nelle esperienze non ordinarie, fino ad approdare all’analisi di progetti militari e civili che sfruttano il funzionamento del cervello come arma strategica. L’autore, psicologo e criminologo forense con una solida esperienza accademica e nel mondo dell’intelligenza, affronta temi innovativi come la guerra cognitiva, le neuroarmi, la manipolazione emozionale ei rischi legati alle tecnologie emergenti quali interfacce cervello-macchina, nanotecnologie e neurofarmaci.
Mirco Turco non si limita a raccontare, ma invita a riflettere su come la tecnologia e l’intelligenza artificiale stanno trasformando l’essere umano in un “campo di battaglia” vulnerabile, offrendo al contempo speranze per un uso etico e responsabile delle neuroscienze, a tutela del benessere, della sicurezza e della democrazia.
L’autore
Mirco Turco è psicologo, criminologo e docente universitario, autore di numerose pubblicazioni e riconosciuto esperto nel settore dell’intelligence e della sicurezza cognitiva. Direttore scientifico del Forensics Group e formatore per istituzioni pubbliche e private, ha ricevuto premi internazionali e contribuisce come analista negli ambiti più avanzati della neuro-psichiatria forense e degli studi sulla guerra cognitiva.