MUSICLASH! A Lecce la prima edizione del festival dell’immaginario cinemusicale

MUSICLASH! A Lecce la prima edizione del festival dell’immaginario cinemusicale

6 Ottobre 2025 Off Di Redazione

Musica e salute mentale, l’immaginario musicale contemporaneo, festival culturali, l’artista nell’era della comunicazione, industria culturale e parità di genere, musica e cinema come linguaggi intrecciati. Si parla di questo e di molto altro nella prima edizione di MUSICLASH! Festival dell’immaginario cinemusicale, in programma a Lecce da mercoledì 8 a sabato 11 ottobre, rassegna che indaga l’immaginario collettivo contemporaneo a partire dall’intreccio tra musica, cinema, arti visive e società e si rivolge in modo privilegiato alle nuove generazioni, non solo come pubblico ma come parte viva e attiva del processo culturale.

Il festival è ideato e realizzato dall’associazione Nerd con rossetto APS  e dal Centro di Ricerca “Laboratorio di Studi Lacaniani” dell’Università del Salento, con la direzione artistica e scientifica di Mimmo Pesare e la direzione artistica e di progetto di Sara Valentino e realizzato con il supporto dell’Università del Salento, dei Corsi di Laurea triennale e magistrale in Scienze della Comunicazione, del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Ateneo, dell’ASL Lecce, di BCC Leverano e di Adsum formazione d’eccellenza, in partnership con l’Ordine dei giornalisti della Puglia e la Cooperativa Espera e in collaborazione con il Comune di Lecce, Seeyousound International Music Film Festival di Torino, Officine Culturali Ergot, NOS Records e il patrocinio della Provincia di Lecce.

Quattro giorni tra proiezioni, lezioni universitarie, talk e concerti guidati dal tema “Musica e salute mentale”, per interrogare l’industria musicale, il ruolo dell’artista, il peso dell’esposizione mediatica, le dinamiche dell’identità e del benessere mentale con l’obiettivo di parlare di salute mentale in modo aperto, trasversale e condiviso e contribuire a formare una comunità più empatica, consapevole e culturalmente viva. La musica, il cinema e le arti visive non sono più soltanto forme di intrattenimento: sono strumenti formativi capaci di orientare le emozioni e contribuire alla costruzione dell’identità.

La rassegna si apre mercoledì 8 ottobre alle Officine Culturali Ergot con la conversazione pubblica “Ian Curtis: Rock e salute mentale”seguita dalla proiezione di “Control” di Anton Corbijn, film che racconta la vita del leader dei Joy Division.

La mattina di giovedì 9 ottobre l’Università del Salento ospita due importanti panel: “Dove va l’immaginario musicale oggi?”, con Mauro Ermanno Giovanardi, Umberto Palazzo e Amerigo.

Verardi, e “Il ruolo degli operatori della cultura e della comunicazione nel circuito musicale indipendente”, con la partecipazione di Giordano Sangiorgi (MEI) e Cesare Veronico (Puglia Sounds). In serata, presso la chiesa dell’ex convento degli Agostiniani, la proiezione del film “Jesus loves the fools” di Filippo D’Angelo, Dimitris Statiris e Mauro Ermanno Giovanardi, è poi accompagnata da un live acustico di Giovanardi insieme a Marco Carusino.

Venerdì 10 ottobre i lavori riprendono nell’aula 7 del Complesso “Studium 2000” con un focus su “L’artista nell’era della comunicazione. Musica, industria e impatti psicologici”, che vede tra i protagonisti Massimo Bonelli (Primo Maggio Roma), Rossano Lo Mele (Rumore) e Stefano Cristante (UniSalento), seguito dalla presentazione del volume “Play. Tutto quello che c’è da sapere sulla musica attuale. Gli artisti, l’industria, le tecnologie” di Massimo Bonelli. Sempre in giornata, il panel “Un lavoro da donne. Dentro l’industria creativa che si avvale del contributo del Consiglio regionale della Puglia nell’ambito dell’Avviso “Futura. La Puglia per la parità – 3^ edizione”, promosso dall’associazione Nerd con Rossetto Aps, il progetto nasce con l’obiettivo generale di esplorare e valorizzare il ruolo delle donne nel settore musicale e nella cultura contemporanea, in particolare nei contesti della comunicazione, della produzione artistica e dell’industria culturale. In serata è la volta del documentario “Meet me in the bathroom” di Will Lovelace, Dylan Southern, dedicato alla scena rock newyorkese degli anni Duemila.

Il festival si chiude sabato 11 ottobre alle Officine Culturali Ergot con la presentazione del libro Contro il matrimonio” di Laura Gramuglia, che dialoga con Sara Valentino.

 

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