PugliArmonica Festival, 10 anni nel cuore della tradizione

PugliArmonica Festival, 10 anni nel cuore della tradizione

17 Maggio 2025 Off Di Redazione

Trenta scatti, come un documentario, raccontano dettagli preziosi, spesso nascosti, del “giorno del santo” in alcune delle più rappresentative feste di Puglia. Offrono una visione nuova del significato profondo di questi appuntamenti da tutelare come un monumento. Si intitola “Patronale” la mostra fotografica di Giuliano Sabato e Nicola Parente, allestita a Palazzo Scarciglia (via Libertini) a Lecce, con cui oggi (ore 19 – ingresso libero) prende avvio il PugliArmonica Festival – il Decennale.

Visitabile dal 18 maggio al 2 giugno con apertura dalle ore 10 alle ore 20 (ingresso libero), la mostra è un omaggio visivo alla ritualità popolare delle feste religiose del Sud Italia, dove il sacro e il profano si intrecciano in una danza ancestrale. Le immagini fermate dai due autori pugliesi, Sabato e Parente, da sempre sensibili alle ritualità del Sud, raccontano non solo i volti e i luoghi, ma il sentimento collettivo che si fa preghiera, festa e appartenenza. Una liturgia che affonda le radici nel culto, ma sboccia nella cultura. Un rito corale che attraversa generazioni, unisce i popoli, e si fa immagine viva di identità.

L’inaugurazione di questa sera vedrà la partecipazione dei due autori, di Paolo Babbo, presidente della cooperativa ArtWork con la cui collaborazione PugliArmonica realizza l’evento, e di Graziano Cennamo, presidente di PugliArmonica. Per l’occasione la Banda di Aradeo sfilerà per le vie del centro storico di Lecce dalle ore 18, come un allegro richiamo per salentini e turisti.

2015-2025. Dieci anni nel cuore della tradizione

PugliArmonica è l’associazione pugliese attiva dal 2015 per il rispetto dei tratti autentici delle feste patronali in Puglia: festeggia quest’anno il suo decennale con un’edizione speciale del PugliArmonica Festival, nel cuore di Lecce. In programma una serie di appuntamenti, tutti aperti al pubblico, tra maggio e giugno, tra cui, oltre alla mostra, un talk con rappresentanti nazionali, regionali e delle differenti province pugliesi e il premio PugliArmonica 2025 (24 maggio, Convitto Pamieri), la première del documentario originale “Facce da Feste” firmato da Federico Mudoni (30 maggio, Convitto Palmieri) e, per chiudere, il gran finale con l’invasione bandistica nel centro storico leccese e concerto in piazza sant’Oronzo (1 giugno).

Sarà una vera e propria festa per celebrare le feste: un momento speciale per unire operatori del settore delle feste patronali, amministrazioni, comitati feste, aziende, associazioni provenienti da tutto il territorio regionale, ma anche un vero e proprio evento pronto a richiamare pubblico, di appassionati o curiosi, a cui regalare occasioni musica e intrattenimento, in pieno stile “patronale”, sempre con l’obiettivo di divulgare consapevolezza sull’importanza di questo patrimonio immateriale di Puglia.

“È un momento speciale per celebrare la storia di PugliArmonica e quella delle feste patronali di Puglia, che richiamano, tra l’altro, migliaia di turisti durante tutto l’anno. Sono un’eredità da tutelare, che da memoria si fa rilancio per il futuro della nostra terra – dice Graziano Cennamo, presidente di PugliArmonica e direttore artistico di PugliArmonica Festival -. Sono cresciuto nel cuore delle feste patronali, che ho sempre amato, fin da bambino. Quando ne ho sentito vacillare la forza, è salito in me un moto di protezione, quello che oggi è alla base della mia professione di custode di questo bene, prezioso come un monumento. Credo che il rispetto dell’autenticità delle tradizioni sia la forma più alta di innovazione” – conclude Cennamo.

 

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