Riapre il teatro Corte de’ Miracoli con “Il malato immaginario” di Molière

A Maglie, il teatro “Corte de’ Miracoli” riaccende le luci del suo palcoscenico con una stagione, divisa in due parti (ottobre-dicembre 2025 e gennaio-maggio 2026) e tre percorsi che mescolano tradizione, ironia e poesia, intrecciando linguaggi e accenti diversi, dalla lingua salentina alla grande prosa, fino al monologo d’autore: “PopCom”, “Stringiamoci a Corte” e “Per voce sola”.

Si comincia venerdì 31 ottobre alle 20.45 – con replica sabato 1 e domenica 2 novembre alle 17.15 – con il primo appuntamento di “PopCom” e “Il malato immaginario” di Molière, messo in scena dalla compagnia Corte de’ Miracoli, con traduzione e regia di Massimo Giordano, che è anche il direttore artistico della rassegna.

Il 17 febbraio del 1673 Molière, mentre recita in questa commedia sostenendo il ruolo del protagonista, si sente male, e poche ore dopo muore. Rappresentato per la prima volta al Palais-Royal una settimana prima, il 10 febbraio, “Le malade imaginaire” è uno dei capolavori assoluti del teatro di tutti i tempi. Scritto da Molière con il respiro della farsa, in realtà rappresenta l’ennesimo attacco alla potente casta dei medici, già bersaglio dei sarcastici strali del commediografo francese in alcuni lavori precedenti. Pur essendo la struttura dell’opera pienamente comica, non mancano però amarezza e cinismo nella constatazione della realtà, attitudine che caratterizza sensibilmente i grandi personaggi usciti dalla penna dell’autore e che fanno decisamente virare il colore delle sue pièce verso le più crepuscolari tonalità del tragicomico. Sul palco Adele Maruccio, Antonio Geusa, Claudio Nuzzo, Fernando Colazzo, Francesco D’Autilia, Paola Gorgoni, Raffaele Gili, Valeria Piccinno. Costumi Claire Vallet, assistente alla regia Paola Gorgoni.