“SICILIANI140”. Galatina ricorda il filosofo, pedagogista e medico Pietro Siciliani

Il 28 dicembre 1885, nel pieno della sua attività speculativa, ormai malato di asma, si spegneva a Firenze Pietro Siciliani. Galatina ne diede i natali il 19 settembre 1832. Filosofo, pedagogista e medico, i suoi studi furono pubblicati, discussi e commentati sui maggiori giornali dell’epoca ed i suoi libri valicarono le Alpi e furono letti ed apprezzati dalle più eminenti personalità europee.

A 140 anni dalla morte, la Biblioteca Comunale di Galatina, a lui intitolata, in collaborazione con la Libermedia.s.a.s. (ente gestore del Polo biblio-museale) e il Patto locale per la Lettura, organizzano una speciale iniziativa, presso il Palazzo della Cultura, per il prossimo sabato 20 dicembre, alle ore 16.

Si aprirà con i saluti istituzionali del sindaco, Fabio Vergine, della vicesindaca, Maria Grazia Anselmi e dell’amministratrice unica della Libermedia, Monica Albano; a seguire, Maria Grazia Barnaba, bibliotecaria della Libermedia, introdurrà la serata, che si articolerà in una discussione sul Siciliani pedagogista e sul suo rapporto con le giovani generazioni del suo tempo. Previsti gli intervento del prof. Giancarlo Vallone del prof. Francesco Luceri, a cui faranno seguito i contributi di docenti e studenti del Liceo Statale “Siciliani” di Lecce e degli Istituti superiori di Galatina (Liceo “Colonna”, Liceo “Vallone, IISS “Laporta-Falcone/Borsellino”). Chiuderanno l’iniziativa le studentesse e gli studenti dei vari Istituti superiori della città, che illustreranno il risultato finale del lavoro di rilettura dell’opera di Pietro Siciliani, svolto nelle proprie classi, guidati dai rispettivi docenti. Un lavoro che ha permesso di conoscere ed approfondire la figura del filosofo galatinese, interpretandolo con gli occhi e la mente della loro generazione.

Nel corso della giornata una mostra biblio-documentaria su Pietro Siciliani verrà allestita nella Sala della Biblioteca a lui dedicata, al cui interno è conservata la sua raccolta libraria: documenti, volumi e riviste che raccontano un Siciliani più privato e poco conosciuto.