50 anni di insegnamento per Nadia Fiorella Martina: danza e ricordi in scena con “Kaleida”

50 anni di insegnamento per Nadia Fiorella Martina: danza e ricordi in scena con “Kaleida”

1 Luglio 2025 Off Di Redazione

Venerdì 27 giugno, al Teatro Cavallino Bianco di Galatina, l’associazione Ballet Studio, con la direzione artistica della Maestra Nadia Martina, ha presentato “Kaleida”, il saggio-spettacolo di fine anno. Una serata dedicata alla danza, intrisa di emozioni e ricordi, che ha rappresentato non solo la conclusione dell’anno accademico, ma anche la celebrazione di un traguardo straordinario: cinquant’anni di insegnamento nella danza per la maestra Nadia Martina, punto di riferimento per intere generazioni di allieve e appassionati.

A rendere omaggio alla Maestra l’amministrazione comunale di Galatina nella persona del presidente del Consiglio comunale, Francesco Sabato, che ha consegnato una targa celebrativa, esprimendo parole di stima e gratitudine per il lungo e appassionato impegno nella formazione coreutica delle giovani generazioni. Presente anche l’assessora Annamaria Congedo, non solo in veste istituzionale, ma anche in qualità di una delle prime allieve della maestra, a testimonianza del profondo legame che insegnamento e danza riescono a creare nel tempo.

La carriera di Nadia Martina inizia nel 1975, spinta da una forte vocazione per l’insegnamento. La sua formazione artistica prende avvio con Ingrid Ebert, proseguendo con Diana Ferrara e, successivamente, con Claudia e Maurizio Venditti, approfondendo tecnica classica, propedeutica, sbarra a terra, danza di carattere, musica e storia del balletto. Nel corso degli anni ha continuato a perfezionarsi e ad arricchire il suo percorso studiando altri stili, quali la danza moderna e contemporanea, lavorando con maestri e coreografi di rilievo nazionale e internazionale, sviluppando un metodo di insegnamento rigoroso, aggiornato e sempre attento all’evoluzione del linguaggio coreutico.

Tra i momenti più emozionanti della serata, alcune ex allieve hanno sorpreso il pubblico salendo sul palcoscenico per leggere una lettera intensa, ricca di affetto e ricordi, in omaggio alla maestra che ha profondamente segnato il loro percorso. Un gesto autentico e toccante che ha ricordato come la danza non sia solo tecnica, ma soprattutto relazione, memoria condivisa e senso di appartenenza. Oggi molte di queste ex allieve, diventate mamme, hanno affidato le loro figlie alla maestra, proseguendo così un percorso di crescita e passione che si rinnova di generazione in generazione.

Il pubblico numeroso ha accompagnato ogni momento dello spettacolo con applausi sentiti, partecipando a una serata che ha saputo intrecciare arte, riconoscenza e memoria. Un omaggio sincero a una figura che, in cinquant’anni di attività e passione, ha lasciato un segno indelebile nella storia della danza del territorio.

“Ringrazio sentitamente l’amministrazione comunale per l’importante riconoscimento che mi ha voluto conferire – ha dichiarato la Maestra Nadia Martina -. Cinquant’anni di insegnamento sono stati per me un viaggio straordinario, fatto di sfide, passioni e, soprattutto, di rapporti umani indimenticabili. Vedere le mie allieve crescere, diventare donne e continuare questo percorso con le loro figlie è la più grande soddisfazione, e la conferma che la danza è molto più di una disciplina: è una famiglia, una storia condivisa, un’eredità che si rinnova. Grazie di cuore a tutte le persone che hanno fatto parte di questo cammino e a chi ancora oggi mi sostiene e crede nella bellezza di questa nobile arte”.

 

 

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