
Ogni martedì visite guidate alla mostra “Il Mito – Unconventional Archive”
15 Luglio 2025Ogni martedì alle 18:30 (ingresso gratuito | prenotazione obbligatoria info.studioconcreto@gmail.com) nelle sale di Palazzo Marchesale Castriota di Melpignano sono disponibili le visite guidate alla mostra Il Mito – Unconventional Archive, dedicata ai 50 anni del Canzoniere Grecanico Salentino, il gruppo di musica popolare più longevo e influente della scena pugliese, fondato nel 1975 da Rina Durante. Curata da studioconcreto di Laura Perrone e Luca Coclite, con il contributo scientifico di Margherita Macrì, l’esposizione è aperta fino al 17 agosto (ingresso gratuito – info e prenotazioni 3292931124), il martedì, mercoledì e venerdì (10:00|12:00 – 17:30-21:00), il giovedì (17:30|21:00) e il sabato e la domenica (09:00|13:00 – 18:00|22:00) e fa parte del più ampio programma CGS 50 – Il Mito. In questo 2025 “straordinario” sono previsti un tour internazionale, la realizzazione di un documentario, l’uscita di un nuovo album (già preceduto da alcuni singoli), residenze artistiche, incontri pubblici e soprattutto una due giorni di Festa, venerdì 25 e sabato 26 luglio sempre a Melpignano, con numerosi ospiti come Erri De Luca, DakhaBrakha, Justin Adams e molti altri. Nel mese di agosto ci saranno poi due ulteriori occasioni per festeggiare: il Canzoniere Grecanico Salentino sarà infatti protagonista del festival “La Notte della Taranta”: domenica 17 a Zollino in scena con lo show “Il Mito” con Inude, Roberto Licci e Rossella Pinto e sabato 23 sul palcoscenico del Concertone di Melpignano con due brani simbolo della storia del gruppo.
Il Mito – Unconventional Archive, che ha privilegiato una metodologia partecipativa e relazionale, fondata sull’ascolto e sull’incontro, si configura come un archivio vivo e in costante trasformazione: materiali inediti, racconti personali, fotografie, installazioni e contributi audiovisivi restituiscono cinquant’anni di evoluzioni musicali, sociali e politiche, offrendo uno sguardo critico e immersivo su un’esperienza collettiva che ha contribuito a definire l’identità culturale del Salento e oltre. Attraverso immagini, suoni e testimonianze, il percorso espositivo accompagna il pubblico alla scoperta di un’esperienza che ha saputo trasformare la tradizione popolare in linguaggio globale. Un viaggio tra scatti esclusivi, interviste, documenti e contenuti multimediali per celebrare la forza innovativa del Canzoniere Grecanico Salentino. Articolata in tre sezioni tematiche, attraversa le principali fasi della storia del gruppo. Le origini, negli anni Settanta, tra il pensiero gramsciano, la visione pasoliniana del plurilinguismo e l’impegno di Rina Durante, intellettuale militante e fondatrice, che ha ridato voce alle culture subalterne e valorizzato la lingua grika. Le trasformazioni degli anni Ottanta e Novanta, con il passaggio di direzione a Daniele Durante, segnate dall’emergere delle Posse e dal rinnovato interesse per il tarantismo, documentato da Georges Lapassade e reinterpretato poeticamente nell’opera video Tarantism di Joachim Koester. Infine, la fase contemporanea, con l’installazione immersiva Beyond Horizons, che racconta l’evoluzione recente della band sotto la guida di Mauro Durante, subentrato nel 2007 al padre Daniele (scomparso nel 2021). Il Mito – Unconventional Archive non si limita a ripercorrere un anniversario, ma propone una riflessione profonda sul significato di patrimonio, trasmissione e identità, attraversando un paesaggio umano denso e stratificato, in cui la narrazione individuale si apre a una dimensione plurale. La mostra, realizzata con il sostegno della Regione Puglia nell’ambito delle attività promosse da Puglia Culture, con il patrocinio del Comune di Melpignano, si avvale dei materiali messi a disposizione da numerosi archivi e dalle Teche Rai, include opere di Joachim Koester, il progetto grafico di Walter Santomauro, l’installazione multimediale a cura di MediaSoft, e la collaborazione tecnica di Sprech, Xgraph e Multiservice-Eco.