Notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici: un programma ancora più ricco e internazionale

Notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici: un programma ancora più ricco e internazionale

25 Settembre 2025 Off Di Redazione

La Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori torna a Lecce da oggi e sino al 28 settembre, nel suo ventesimo anniversario, con un programma ancora più ricco e internazionale grazie al progetto europeo ERN-Apulia+MED, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie.

L’edizione 2025 si estenderà dal tradizionale contesto pugliese all’intero Mediterraneo, con il coinvolgimento di partner stranieri e istituzioni associate. Il filo conduttore rimarrà la centralità di ricerca, conoscenza e cultura come elementi di connessione e dialogo interculturale, capaci di riscoprire radici comuni e trasmettere un messaggio di pace in un periodo particolarmente complesso per l’area mediterranea.

Il programma è ricco e diffuso:

25 settembre – anteprima con Lecce Biotecnologica – LEBiotec, al Campus Ecotekne, con attività dimostrative e divulgative dedicate al mondo delle biotecnologie;

26 settembre – giornata centrale della Notte a Lecce, negli spazi del Monastero degli Olivetani e dello Studium 2000, con circa 90 iniziative (spettacoli teatrali e musicali, exhibits scientifici, esperimenti dal vivo, mostre, laboratori, prototipi, esperienze multisensoriali, giochi scientifici, dibattiti e tavole rotonde. Nella stessa giornata, appuntamento a Monteroni con un’iniziativa a tema biomedico e a Le Cesine con l’Open Day ArcheoSubUniSalento dedicato alle ricerche archeologiche subacquee e costiere);

27 settembre – tour archeologico al Museo diffuso di Cavallino, un’esperienza di scoperta e valorizzazione del patrimonio storico e culturale del territorio.

28 settembre – gran finale al Teatro Apollo di Lecce (ore 20.00) con la prima assoluta dello spettacolo teatrale “Doctor Frankenstein A.I.” di Francesco Niccolini, con Fabrizio Pugliese e Fabrizio Saccomanno. Liberamente ispirata al mito di Mary Shelley, la nuova produzione di URA Teatro intreccia scienza, tecnologia e intelligenza artificiale, restituendo un Frankenstein attualissimo che dialoga con le sfide del presente e del futuro.

Le attività non si fermano a Lecce, ma si estendono ad altre città della Puglia (Brindisi, Foggia, Castellana Grotte) e nei Paesi partner: Albania (Tirana), Spagna (Tarragona), Turchia (Istanbul), rafforzando la dimensione internazionale del progetto.

Il programma delle iniziative 2025 è pensato per tutte le età: scuole, studenti, famiglie, appassionati e semplici curiosi. Sarà possibile scoprire come la ricerca influenza la vita quotidiana, partecipare a giochi scientifici, esperimenti dal vivo e attività interattive, incontrare da vicino le ricercatrici e i ricercatori e lasciarsi guidare dalla loro passione e dalle loro storie.

 

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