Arpal lancia la chiamata pubblica ai laureati che vogliono tornare o restare in Puglia

Arpal lancia la chiamata pubblica ai laureati che vogliono tornare o restare in Puglia

12 Ottobre 2025 Off Di Redazione

Si chiama “ArpaLaurea” ed è l’iniziativa attraverso la quale ARPAL Puglia vuole agevolare il rientro e la permanenza di laureati e laureate sperimentando un match nuovo che possa partire dalle loro idee innovative e dai loro progetti di ricerca, che l’Agenzia, ente strumentale della Regione Puglia, considera grande valore aggiunto per il territorio.

La chiamata pubblica si concretizza in un progetto di ascolto e confronto pratico, creato per censire e supportare le idee ad alto impatto innovativo da poter sviluppare sul territorio. Lo strumento ideato da Arpal, che parte in via sperimentale nell’Ambito di Lecce, intende dare attuazione a #mareAsinistra, la Strategia regionale per l’attrazione e la valorizzazione dei talenti. Rientra nell’ambito delle attività di animazione de “Il Camper del Lavoro”, frutto di una coprogettazione con gli Ets Consorzio Mestieri Puglia, Cefas e Sale della Terra.

“Il tema del contrasto allo spopolamento – afferma Gianluca Budano, direttore di Arpal Puglia – è centrale per la nostra regione. Ripopolare di talenti e lavoratori la Puglia è la strada giusta per dare una risposta alle imprese, che necessitano sempre più di manodopera e professionalità che non trovano, nonché per ridare alle nostre comunità, attraverso il lavoro e le risorse umane, un futuro di medio-lungo periodo, che possa accompagnare e consolidare lo sviluppo economico che negli anni la nostra regione ha vissuto. Arpal, dunque, intende promuovere uno sguardo globale sulle vicende delle nostre comunità, per le quali il lavoro è strumento centrale per avere un futuro”.

ArpaLaurea si rivolge a laureati e laureate, laureandi e laureande che vivono fuori regione o che hanno scelto di restare nel Salento e che vogliono confrontarsi con il tessuto produttivo locale.

Entro il prossimo 9 novembre, potranno presentare la propria autocandidatura compilando il questionario presente al seguente link.

Le proposte che perverranno saranno analizzate da un team di specialisti del Mercato del Lavoro di Arpal. Nel mese di dicembre, i primi dieci talenti selezionati avranno l’opportunità di confrontarsi – durante incontri costruiti su misura, in presenza o da remoto – con esperti, associazioni datoriali, imprenditori locali e realtà del Terzo Settore. In questo modo, in maniera mirata, potranno valutare se le loro idee e progetti professionali potranno generare nuove filiere produttive, progetti imprenditoriali, collaborazioni professionali o percorsi di sviluppo aziendale.

L’iniziativa mira a creare un ponte tra laureati e territorio, con l’obiettivo di trasformare la “tornanza” e la “restanza” in una leva di innovazione per il Salento e l’intera regione.

“L’impegno di ARPAL – aggiunge Marta Basile, dirigente U.O.Coordinamento Ambiti di Lecce e Brindisi-Taranto – non si ferma alla semplice erogazione di servizi, ma si traduce in un ascolto attivo delle esigenze del territorio e delle persone. Siamo convinti che il talento e le idee dei nostri giovani, uniti alla conoscenza del tessuto produttivo locale, possano generare un impatto significativo. Questo progetto è anche utile per mappare un patrimonio di competenze diffuse e dare una forma concreta a progetti e desideri. È un’occasione per creare sinergie tra chi ha voglia di fare e chi può offrire le opportunità giuste per farlo”.

 

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