“Mercatino del Gusto”: una due giorni per raccontare una storia di successo, tra bilanci e prospettive

“Mercatino del Gusto”: una due giorni per raccontare una storia di successo, tra bilanci e prospettive

28 Novembre 2025 Off Di Redazione

Venticinque anni di storia per tracciare una strada, un percorso che ha fatto scuola. E che, lungi dall’ossidarsi, viene oggi studiato come una case history di successo: un esempio da emulare in materia di promozione turistica, di valorizzazione matura e compiuta del patrimonio enogastronomico di un territorio, di attrattività nei confronti di potenziali viaggiatori alla ricerca di esperienze autentiche, e senso di familiarità con il territorio che stanno visitando: non emozioni da bruciare in un attimo.

A un quarto di secolo dalla prima edizione del Mercatino del Gusto di Maglie, l’omonima associazione, in collaborazione con Pugliapromozione, organizza una due giorni di convegni, workshop e incontri dedicati al confronto, tra bilanci e prospettive, sui temi del cibo, del turismo, dell’arte, della cultura del progetto, dell’accoglienza.

Appuntamento oggi e domani al Museo paleontologico “L’Alca” di Maglie per fare il punto su quanto è stato fatto e sulla prossima direzione da intraprendere per continuare a diffondere l’immagine e la visione di una Puglia che oggi – anche grazie a quel solco inaugurato venticinque anni fa dal Mercatino – è diventata una delle destinazioni turistiche più ambite del mondo: non solo per il mare, per la bellezza dei suoi borghi, per la cucina, ma anche per la naturale propensione dei suoi abitanti all’accoglienza e per la loro capacità di vedere “lungo” e trasformare la tradizione in impresa innovativa. Anche micro: grazie alla promozione – ed ecco l’idea vincente del Mercatino, già 25 anni fa – dello street food, delle produzioni alimentari tipiche, delle cantine e dei birrifici artigianali, contaminando all’insegna della cultura del progetto il piacere del gusto con le arti: musica, cinema, fotografia, letteratura, teatro.

“Il Mercatino è, da sempre, un laboratorio di esperienze e di linguaggi: un luogo dove il cibo diventa racconto, la convivialità diventa cultura, e le parole chiave di ogni edizione interpretano l’evoluzione dei tempi, restando però radicate nella realtà e nei valori condivisi – spiegano i suoi ideatori e organizzatori Michele Bruno, Salvatore Santese, Giacomo Mojoli, Antonio Guarini -. È questa la sua forza: rinnovarsi senza tradirsi, crescere restando fedele alla propria anima”. Non a caso, nel 2023, il Mercatino del Gusto è stato protagonista di un progetto di ricerca internazionale finanziato dalla Oxford Brookes University, unica manifestazione in Europa – insieme a un’altra iniziativa inglese – selezionata per lo studio “Food Festivals, Place and Well-being”.

 

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