Al “Yeast Photo Festival” un’anteprima sul grande fotografo britannico Martin Parr

Al “Yeast Photo Festival” un’anteprima sul grande fotografo britannico Martin Parr

7 Settembre 2025 Off Di Redazione

Nel mondo di oggi si può morire di fame non perché il cibo manca, ma perché viene negato. A Gaza, come in Sudan, la fame è strumento di guerra. Altrove è la conseguenza di sistemi economici spietati, di logiche estrattive che devastano territori ed esseri umani. Mentre una parte del mondo spreca, ce n’è un’altra che sopravvive. Mentre la produzione alimentare genera profitto, milioni di persone restano escluse dal piatto. È da questa contraddizione che parte la quarta edizione di Yeast Photo Festival (Matino e Salento, 25 settembre – 9 novembre 2025), intitolata “(N)ever Enough”. Un’indagine fotografica che, attraverso diversi progetti internazionali, mette in discussione la retorica del benessere e mostra il lato oscuro dell’alimentazione, dai riti familiari interrotti al potere salvifico di una torta sbagliata.

Tra gli ospiti prestigiosi di Yeast Photo Festival, quest’anno, il grande fotografo britannico Martin Parr, destinatario di un importante tributo visivo già da oggi grazie a un progetto fotografico che “vestirà” le mura della città di Gallipoli, trasformando il cuore antico della città in una galleria a cielo aperto. L’esposizione, affacciata sulla Spiaggia della Purità, porterà in scena nel cuore del borgo gallipolino lo sguardo ironico e tagliente di uno dei maestri della fotografia contemporanea. La mostra è co-prodotta con Creation, con il contributo del Comune di Gallipoli e in partnership con “horizonte zingst”. A Matino, a Palazzo dei Marchesi del Tufo, Martin Parr sarà invece protagonista nei giorni del Festival con una mostra personale, co-prodotta da Creation, dal titolo “Snack It!” e composta da oltre 60 immagini: uno sguardo ironico, lucido e dissacrante sulla società dei consumi e sulla rappresentazione del cibo nella nostra cultura visiva. Perché il cibo non è solo nutrimento: è economia, potere, cultura, identità. E la fotografia può ancora mostrarci tutto quello che un piatto non dice.

Non solo. A Lecce infatti Parr sarà protagonista, sempre nei giorni del Festival, di “WOW!”, esposizione co-prodotta da Artwork e Creation e  curata da Jan von Holleben & Edda Fahrenhorst per KidsLovePhotography; una mostra per bambini, ragazzi e famiglie ispirata all’omonimo libro fotografico, terzo titolo della collana per l’infanzia “Il Mondo nei Tuoi Occhi” di OTM Company. Dopo il successo di “Sognare di volare” di Jan von Holleben e “Toy Stories. Un mondo di giochi” di Gabriele Galimberti, la serie si arricchisce dunque dell’opera di uno dei fotografi più iconici e amati a livello internazionale, maestro di uno sguardo ironico, colorato e accessibile, capace di trasformare la quotidianità in sorpresa visiva.

Yeast Photo Festival continua a crescere, rafforzando il proprio respiro internazionale e la sua vocazione diffusa. Nel 2025 si consolidano le collaborazioni con due realtà chiave del panorama europeo, il Fotofestival “horizonte zingst” (Germania) e il Fotofestival Lenzburg (Svizzera), in un dialogo che attraversa confini geografici e culturali. Allo stesso tempo, il festival amplia la propria mappa nel territorio salentino: accanto alle sedi storiche di Matino, Lecce, Castrignano de’ Greci e Le Stanzíe, entrano per la prima volta nel circuito Galatina e Gallipoli.

 

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