All’ospedale “Vito Fazzi” il primo trattamento con lutezio per il tumore avanzato alla prostata

All’ospedale “Vito Fazzi” il primo trattamento con lutezio per il tumore avanzato alla prostata

17 Luglio 2025 Off Di Redazione

Nel Reparto di Medicina Nucleare dell’Ospedale Vito Fazzi di Lecce, il primo paziente in Puglia è stato sottoposto a terapia con Pluvicto, un nuovo trattamento,- completamente rimborsato dal Servizio Sanitario Nazionale, per il tumore avanzato alla prostata.

Il reparto, diretto dal Dott. Angelo Mita, sempre attento all’applicazione dei progressi in campo diagnostico e terapeutico è il primo centro in Puglia ad aver avviato la somministrazione di Pluvicto (177Lu-PSMA), un farmaco innovativo destinato ai pazienti affetti da carcinoma della prostata metastatico resistente alla castrazione.

Pluvicto è una terapia radiometabolica mirata di ultima generazione che unisce una molecola radioattiva a una proteina in grado di riconoscere e attaccare selettivamente le cellule tumorali, riducendo i danni ai tessuti sani in un approccio alla malattia definito ‘teranostico’ dove la diagnosi e la terapia si fondono in un percorso personalizzato.
La somministrazione di Pluvicto è indicata in pazienti con malattia in fase avanzata, che non rispondono più alle terapie ormonali tradizionali.

“L’attivazione di questo trattamento presso la nostra struttura rappresenta un importante traguardo per la sanità pugliese e un’opportunità concreta per i pazienti del territorio che potranno accedere a cure innovative senza doversi spostare fuori regione” – ha dichiarato il dott. Luca Luongo, dirigente medico responsabile della terapia radiometabolica.

“Il trattamento si effettua in regime ambulatoriale, senza necessità di ricovero, in accordo con le linee guida e le nuove disposizioni di legge. I pazienti dopo un periodo di osservazione di sei ore possono rientrare in sicurezza a casa – precisa il dott. Filippo Antonica, dirigente medico nucleare afferente al gruppo Multidisciplinare Uro-Oncologico.

Il gruppo di lavoro composto da professionisti medici nucleari, fisici medici, infermieri professionali e tecnici di radiologia garantisce la massima appropriatezza nella selezione e nella gestione terapeutica dei pazienti.

L’introduzione di Pluvicto conferma l’impegno dell’ASL Lecce nel garantire percorsi di cura all’avanguardia all’interno del Servizio Sanitario Nazionale e rappresenta un passo avanti significativo nella lotta contro il tumore della prostata, offrendo nuove prospettive di cura e miglioramento della qualità di vita ai pazienti.

 

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