Ambiente ed energia più sostenibili. La Provincia di Lecce approva il progetto “Econoi2”

Ambiente ed energia più sostenibili. La Provincia di Lecce approva il progetto “Econoi2”

14 Gennaio 2023 0 Di Redazione

“Grazie al progetto ‘Econoi2’ ed alla metodologia dei processi innovativi e partecipativi che mette in campo, il Salento sarà chiamato a partecipare direttamente alle scelte politiche riguardanti le materie ambientali ed energetiche, attuali e fondamentali per il nostro territorio e per la sua economia”.

Così dichiara il presidente della Provincia Stefano Minerva a proposito della nuova iniziativa dell’Ente per intercettare le esigenze della popolazione salentina in tema di efficientamento energetico, mobilità sostenibile e sostenibilità ambientale.

La Provincia di Lecce, infatti, ha partecipato all’“Avviso di selezione delle proposte di processi partecipativi da ammettere a sostegno regionale nell’ambito del Programma annuale della partecipazione della Regione Puglia ai sensi della L.R. 28/2017 – Legge sulla partecipazione” per l’anno 2022, con la proposta progettuale denominata “Econoi2”, classificandosi in posizione utile per il finanziamento di 20mila euro per la realizzazione delle attività previste.

Il finanziamento ottenuto consentirà di percorrere un processo partecipativo tra i referenti tecnico-politici ed i portatori di interesse (Comuni aderenti, cittadini, stakeholder, scuole ed associazioni), supportati da ricercatori di UniSalento, sui temi ambientali.

Si definiranno varie fasi col coinvolgimento dei diversi soggetti, seguirà poi un momento di raccolta (anche attraverso i social) dei vari orientamenti, mentre l’ultima fase si articolerà in incontri sui territori. Si arriverà così alla redazione di un documento finale che sarà adottato dall’Assemblea dei Sindaci della Provincia di Lecce.

L’obiettivo è stimolare gli 81 Comuni aderenti, le realtà associative, le scuole e le associazioni ad interrogarsi e avanzare proposte di mobilità sostenibile, oppure proporre idee sulle tematiche del risparmio energetico, da sviluppare anche attraverso varie ipotesi organizzative, come ad esempio l’attivazione di GAF (Gruppi di Acquisto Fotovoltaico) con parte diligente i Comuni stessi o i cittadini; ed, infine, valutare le necessità di verde in senso lato (sia urbano che extraurbano) in un territorio in cui il paesaggio e la salubrità ambientale sono messi a dura prova a causa della Xylella fastidiosa che ha devastato gli oliveti e ridotto al minimo le aree verdi.

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