Arrestato 38enne serbo-kosovaro destinatario di Mandato d’Arresto Europeo

Arrestato 38enne serbo-kosovaro destinatario di Mandato d’Arresto Europeo

5 Febbraio 2022 0 Di Redazione

Gli agenti in servizio presso la Squadra Mobile della Questura di Lecce, coordinati dallo S.C.O. (Servizio Centrale Operativo) in collaborazione con il Servizio Cooperazione Internazionale di Polizia, hanno proceduto all’arresto di K.K., ricercato sin dal novembre 2020, in quanto destinatario di Mandato d’Arresto Europeo emesso dalle Autorità Tedesche, per i reati di: produzione, vendita e acquisto illecito di stupefacenti; guida senza patente, e lesione personali volontarie aggravate.

Dopo una mirata attività investigativa specifica realizzata sinergicamente dalle Forze di Polizia italiane ed internazionali fatta di pedinamenti e ricostruzioni documentali si è risaliti agli ultimi movimenti del ricercato che portavano nella  provincia di Lecce ed in particolare nel Comune di Nociglia.

Le attività di appostamento si sono concluse quando nel domicilio individuato durante le fasi investigative, giungevano a piedi un uomo ed una donna che, per caratteristiche fisiche e somatiche, corrispondevano perfettamente al ricercato e alla sua attuale compagna C.S..

I due sono stati bloccati appena entrati all’interno dell’abitazione ed identificati tramite i documenti personali rilasciati dalle Autorità Serbo-Kosovare, quindi, accompagnati negli uffici della Questura per il prosieguo degli accertamenti che hanno confermato l’identità dell’uomo che veniva informato del mandato di arresto internazionale a suo carico emesso dalle Autorità Tedesche.

Dell’arresto è stata data notizia alle autorità competenti nazionali ed internazionali a cui è stato trasmesso ogni atto procedimentale utile, per il successivo inoltro alla Corte d’Appello competente che dovrà curarne la convalida e la successiva estradizione.

La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce, informata sui fatti, ha disposto la traduzione presso la locale Casa Circondariale, in attesa della relativa estradizione.

 

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