Artwork alla BIT. Le novità del 2024 sono state presentate a Milano

Artwork alla BIT. Le novità del 2024 sono state presentate a Milano

7 Febbraio 2024 0 Di Redazione

Sono state presentate alla Bit di Milano, presso lo stand di ArtWork, le nuove iniziative e collaborazioni che andranno ad arricchire l’offerta turistico-culturale della cooperativa per il 2024.

In tema di turismo “slow”, come richiesto dalla quarantaquattresima edizione della Borsa Internazionale del Turismo, le novità che vanno ad aggiungersi ai servizi già tradizionalmente garantiti da ArtWork, tra i quali il percorso del barocco leccese, della Lecce romana con il Palazzo Vernazza e la vista panoramica dal Campanile del Duomo di Lecce.

La prima novità riguarda la conclusione del restauro di Palazzo Scarciglia, in via Libertini a Lecce, che il prossimo 6 marzo sarà inaugurato  – ha spiegato monsignor Antonio Montinaro, responsabile della Fondazione “Splendor Fidei” – “un nuovo infopoint turistico multimediale e immersivo, con spazi per laboratori artistici e adibito alla promozione turistica del Salento, con gestione garantita da ArtWork”. La ristrutturazione è stata possibile grazie a un finanziamento della Regione ottenuto dall’Arcidiocesi di Lecce e dalla Fondazione:  un fatto importante che ha coronato grandi sforzi. “Molte delle nostre città sono ricche di patrimonio ecclesiastico. Sarebbe stato un grande peccato non utilizzare quei fondi”, ha raccontato la presidente del Consiglio regionale Loredana Capone, “così abbiamo convinto l’Unione Europea ad aiutarci a restituire ai leccesi la disponibilità di un bene bellissimo finora inutilizzato”. Un bene, ha aggiunto il presidente di Artwork Paolo Babbo, che costituisce “un’importante evoluzione nelle attività di ArtWork, perché la disponibilità di un palazzo storico in un punto cruciale per il turismo rappresenta certamente un plus per visitatori e per gli stessi cittadini”.

Seconda novità annunciata nel corso della giornata, la collaborazione che Artwork ha siglato con Opera Romana Pellegrinaggi. Un patto quasi naturale, ha spiegato Samanta Tata, responsabile Vatican & Rome dell’Opera,  “perché siamo partiti da un modello che funziona già da molti anni a Roma: garantire con un’unica carta la possibilità di visitare più luoghi a prezzo agevolato, con servizi in parte laici in parte religiosi. E Lecce ben si è prestata a questo progetto con il supporto e la garanzia delle sue diocesi: il nostro sogno è infatti cercare di incrementare le nostre collaborazioni con partner validi come ArtWork”.

Le ha fatto eco Matteo Perrone, consigliere di amministrazione della cooperativa: “L’Opera Romana Pellegrinaggi è una realtà imprescindibile per quanti vogliano vivere pienamente un viaggio che unisce arte, cultura, natura, spiritualità”. Caratteristiche condivise dal percorso LeccEcclesiae, che ha ricevuto da subito grande attenzione da parte di monsignor Remo Chiavarini, invitato a Lecce da don Damiano Madaro in veste di direttore dell’Ufficio diocesano per il tempo libero.

“Lecce ArtWork Pass, che nel 2023 è stata venduta esclusivamente online e attraverso Opera Romana Pellegrinaggi, è infatti una card che consente l’accesso a cinque chiese straordinarie,  tre musei, una pinacoteca, il campanile del Duomo con l’ascensore panoramico e Palazzo Vernazza con la visita “phygital” (fisica e digitale), oltre a prevedere sconti speciali per gli articoli del bookshop in piazza del Duomo”, ha proseguito Perrone evidenziando come il nuovo infopoint di Palazzo Scarciglia costituirà dunque un altro tassello importante dell’offerta turistica di ArtWork.

Nel pomeriggio, invece, sono stati il vicepresidente di ArtWork Dario Babbo e il direttore generale della Fondazione “Cammini di Leuca” don Gionatan De Marco a illustrare la partnership che permetterà alla cooperativa di promuovere esperienze di mobilità “dolce” e turismo sostenibile nel Basso Salento.  ArtWork gestirà infatti il marchio “Cammini di Leuca” in sinergia con la Fondazione Parco culturale ecclesiale “De Finibus Terrae “, “con l’obiettivo di diventare un hub per viaggiatori attenti e consapevoli che desiderino scoprire, insieme alle bellezze artistiche e architettoniche delle nostre città, anche il più grande capolavoro della Puglia: il suo paesaggio fatto di mare, città d’arte, piccoli borghi”, ha spiegato Dario Babbo. “Con questa iniziativa ArtWork amplia il suo raggio d’azione e diversifica la sua offerta turistica, diventando punto di riferimento sia in termini di programmazione che di assistenza “slow” in loco per viandanti che si muovono autonomamente o in gruppo, eventualmente privilegiando itinerari di turismo lento da esplorare a piedi e in bicicletta”.

La strategia di promo-commercializzazione di ArtWork sarà articolata tra biglietteria locale e online: l’offerta dei Cammini di Leuca sarà disponibile infatti presso le biglietterie e il nuovo infopoint ArtWork a Palazzo Scarciglia e sul sito www.artworkcultura.it, arricchendo così il ventaglio di possibilità di acquisto dei ticket. Una collaborazione, quella con ArtWork –  ha concluso don Gionatan De Marco –  “con cui la diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca intende dare una spinta alla commercializzazione del prodotto “Cammini di Leuca” valorizzando anche le competenze che la cooperativa leccese ha costruito in questi anni grazie alla collaborazione con l’Arcidiocesi”. E forse un primo passo per costruire insieme ad ArtWork i prodromi di “un sistema di turismo religioso del Salento”.

 

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