“Azaria – Riflessioni per chi non smette di cercare il proprio sogno” di Alberto Zuccalà

“Azaria – Riflessioni per chi non smette di cercare il proprio sogno” di Alberto Zuccalà

9 Gennaio 2023 0 Di Redazione

“Il tempo dell’attesa non è un momento vuoto, ma un pieno di misteri e meraviglie che anticipano attimi preziosi di futuro: è il tempo che precede l’incanto!” Da questa motivazione profonda nasce “Azaria”, che raccoglie riflessioni utili per chi non smette di cercare il proprio sogno.

Le pagine, come in un diario di segreti preziosi, custodiscono la narrazione di alcuni vissuti, le domande, le speranze e i pensieri che ci portiamo dentro quando sembra non accadere nulla e la nostra vita si mostra lontana dai desideri più belli.

L’occasione per rivedere questo “tempo inutile” da un’altra prospettiva, trasformando attimi apparentemente privi di bellezza in occasioni per fare il punto della situazione e prepararsi alla realizzazione dei nostri sogni più attesi, specialmente quando questi sembrano tardare a realizzarsi.

L’autore motiva il lettore cogliendo i giorni più critici del suo vissuto e lentamente gli mostra che gran parte del nostro tempo non è una banale “routine”, ma una palestra eccezionale che prepara alla mèta più ambita: la gioia del traguardo. Con la scrittura, apre il suo cuore al lettore cogliendo quelle emozioni particolari che spesso nascondiamo per pudore o perché riteniamo inutili agli altri e talvolta inopportune (perché ci dipingono fragili e non al passo con i tempi) ma che contengono una tenerezza rara da non mortificare, anzi, da condividere affinché possa rivelare la meraviglia che possiamo essere per chi vive accanto a noi.

Grazie ad “Azaria” è infatti possibile stupirsi ancora e proprio dove tutto sembra immobile. E’ un libro utile per chi è single, affinché possa scoprirsi in cammino con qualcuno e non abbandonato da una promessa di felicità, ma anche per le coppie che desiderano conoscersi meglio e aprirsi all’ispirazione creativa propria della coppia, grazie agli scorci di riflessione proposti dall’autore e che man mano permettono di “vedere” il partner con occhi nuovi o di viverlo in contesti, forse, non ancora provati: il vuoto, il viaggio, il ballo, il dono di sé, il dolore, le distanze… per riscoprire con lui nuovi elementi di unione, occasioni di confronto o momenti da provare insieme.

Biografia
Alberto Zuccalà, medico, radiologo, vignettista, autore salentino, ha inventato le Graforecensioni, un modo nuovo di recensire i libri attraverso il disegno, che dal 2016 gli ha permesso di collaborare con i maggiori editori ed incontrare tanti autori noti dai quali ha ricevuto apprezzamenti e stima. Popolare sui social, dove ottiene immediato riscontro di lettori grazie ai suoi pensieri quotidiani e alle sue vignette condivise, utilizza questi strumenti per promuovere le proprie iniziative e raccogliere suggestioni e idee attraverso un rapporto dialogico scevro di sovrastrutture e privo di barriere.
Note sono anche le sue collaborazioni con onlus, la partecipazione in qualità di ospite ai premi di letteratura (premio bancarella 2017), la realizzazione di disegni per numerosi libri di testo, sussidi (tra cui la marcia francescana 2017 con oltre mille partecipanti) e non ultimo, il libro “Caro Bimbo”, che precede “Azaria”, con sottotitolo “pensieri di un giovane medico raccolti al tempo del Covid per chi non sarà troppo grande nel 2040”, segnalato, come “Azaria”, dal Tg2, da Massimo Gramellini e da numerosissimi operatori sanitari. Altri lavori come scrittore: “La voce della vita” (Manni Editore) con prefazione del Prof. Giovanni Invitto, “La fede è…?” (ElleDici) con prefazione di Mons. Rino Fischiella.

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