
Chiusura della sede di Galatina della Commissione Invalidi Civili. Interrogazione di PD e M5S
8 Agosto 2025“Grave decisione dell’INPS con la chiusura della sede per l’accertamento delle invalidità civili a Galatina”. I consiglieri di minoranza Anna Antonica e Sandra Antonica (Partito Democratico) e Antonio Antonaci (Movimento 5 Stelle) hanno presentato un’interrogazione urgente al sindaco di Galatina Fabio Vergine alla giunta comunale per sapere se è stata avviata una tempestiva interlocuzione con la Direzione INPS per il ritiro della decisione e per conoscere i motivi per cui l’amministrazione è rimasta in silenzio di fronte a una scelta così grave.
“La scelta appare inaccettabile, ingiustificata e lesiva dei diritti delle persone più vulnerabili, in quanto costringe i cittadini disabili di Galatina, Aradeo, Neviano, Sogliano Cavour, Cutrofiano e Soleto a recarsi a Lecce scaricando su di loro i costi e le difficoltà logistiche, con disagi enormi per chi già vive una condizione di fragilità anche dal punto di vista psicofisico” – si legge nella interrogazione presentata dai tre consiglieri di minoranza.
A partire dal prossimo mese di settembre, infatti, verrà chiusa la sede ASL di Galatina in cui venivano effettuate le visite di accertamento delle invalidità civili e l’INPS di Lecce, che in ottemperanza al decreto legislativo n. 62 del 2024, deve garantire tali sedi, ha ridotto il loro numero a quattro: Lecce, Maglie, Casarano e Tricase. Ciò ha determinato, di fatto, la cancellazione della sede di Galatina.
“È forte la tentazione di abbandonarsi al riposo estivo, alla voglia di mare e alla bellezza della nostra estate salentina. Tuttavia, non possiamo permetterci di distogliere l’attenzione, e l’azione, dalle problematiche urgenti che colpiscono i nostri concittadini – scrivono i firmatari della interrogazione -. Donne e uomini che ogni giorno combattono contro una brutta malattia, quella che inesorabilmente ti rende disabile e ti compromette per sempre la vita; ma che, per poter vedere riconosciuti i propri diritti stabiliti dalla legge per quella disabilità, saranno tra qualche mese costretti a recarsi nel capoluogo, con tutto il disagio economico e psicofisico che si può immaginare per tali fragili persone. Con la cessazione dell’attività medica e la chiusura a Galatina della sede per le visite per l’accertamento delle invalidità civili, si realizza l’ennesimo provvedimento contro i più deboli e bisognosi. Per questo motivo abbiamo presentato un’interrogazione urgente al Sindaco di Galatina – ribadiscono i tre consiglieri -. Lo abbiamo fatto con la fiducia che vorrà prendere a cuore questa battaglia di civiltà, che non ha colore politico né appartenenza, ma riguarda la dignità di tutte e tutti. Riteniamo gravissimo che Galatina venga privata di un servizio fondamentale senza che vi sia una ferma opposizione da parte dell’amministrazione. E’ tempo di alzare la voce e tutelare con forza i diritti delle cittadine e dei cittadini. L’amministrazione quali azioni concrete intende mettere in campo per difendere il diritto dei cittadini ad avere accesso ai servizi nel proprio territorio? Intende coinvolgere le altre amministrazioni comunali interessate, le associazioni, i sindacati ed i parlamentari per contrastare questa ennesima penalizzazione del nostro distretto socio-sanitario?” – chiedono ancora gli esponenti di PD e M5S.