Dialoghi, danza e musica per il progetto “Matrie” di UASC alle Officine Cantelmo

Venerdì 12 e sabato 13 dicembre alle Officine Cantelmo di Lecce si conclude il percorso di “Matrie”, progetto promosso da UASC e sostenuto dalla terza edizione dell’avviso “Futura – La Puglia per la parità del Consiglio Regionale della Puglia, che nasce dall’esigenza di riportare al centro del dibattito pubblico il tema del lavoro delle donne.

Venerdì si parte alle 19:00 con il World Cafè a cura di Giulia Maria Falzea. Dopo i primi due appuntamenti a Corigliano d’Otranto e Brindisi, questo terzo laboratorio di conversazione, pensato per facilitare una discussione aperta e intima, sarà dedicato al tema “Meno per meno, più: dialogo intorno alla fertilità” con la partecipazione (in collegamento) delle associazioni Pausetiv e Menop. Alle 21:00 la performance di danza Ultimo sangue di Moira Cappilli e Bianca Mangelli con musiche di Maurizio Vierucci. Ispirato al romanzo A quattro zampe di Miranda July, lo spettacolo percorre la metamorfosi femminile come passaggio, smarrimento e rinascita. È un percorso che ricompone frammenti di memoria, una tarantella che diventa rito: gesto che celebra, esorcizza e trascende. Una danza catartica che saluta ciò che è stato e apre spazio alla vita—ancora, all’ultimo sangue. Alle 22:00 la serata si concluderà, in collaborazione con CoolClub, con il sostegno di Nuovo Imaie e di Puglia Culture, nell’ambito del protocollo d’intesa tra Assomusica e Puglia Sounds, con il concerto dei Cocoa Thrill. La band è un collettivo che intreccia sonorità globali e costruisce dal vivo un luogo condiviso, in cui la musica diventa esperienza collettiva. Il suo viaggio attraversa Africa e America Latina, guidato da ritmi afrofunk, suggestioni cumbia e groove tropicali che trasformano ogni live in una festa cosmica senza confini.

Sabato si riparte alle 19:00 con la restituzione del laboratorio teatrale Metacorpi a cura di Anđelka Vulić, pensato per un gruppo di adolescenti che ha sentito il bisogno di stare in un luogo sicuro, creativo e condiviso, dove esplorare emozioni, identità e possibilità espressive. Alle 20:00, poi, Manuela Iannetti, direttrice di Archivissima, primo festival italiano dedicato alla scoperta e valorizzazione degli archivi storici di enti, istituzioni e imprese, presenterà “Il continente della porta accanto. Viaggi, incontri e storie da un altro sud est” (Kurumuny). Il libro prende vita da quell’incanto e da un debito ideale con Tiziano Terzani, trasformandosi in una sorta di topografia sentimentale dell’Asia, un atto d’amore incompleto e personale verso un continente vicino e insieme misterioso, raccontato attraverso i volti, le storie e gli odori incontrati lungo fiumi, incroci caotici, vicoli sudati e montagne silenziose. A seguire Santa Raffaella – Parole, opere e lustrini con Giulia Maria Falzea accompagnata dai musicisti Michele Russo e Giorgio Distante. Icona di stile, coraggio, ingegno, paladina dei diritti umani, inventrice di un modo di stare al mondo, cantante, ballerina, presentatrice: questo, e molto altro, è stata e sempre sarà Raffaella Carrà. Alle 22:00, in collaborazione con CoolClub e con il sostegno di Nuovo Imaie, live set di Trevize, affiancato dal sax di Giovanni Chirico e dalle percussioni di Federico Laganà. Un viaggio musicale che parte dalle radici del Sud Italia per incontrare sonorità contemporanee, un intreccio di musica popolare e atmosfere electro world beat.