E’ sold-out per “Dissonanza perfetta”, l’evento musicale organizzato da “I Concerti del Chiostro”

E’ sold-out per “Dissonanza perfetta”, l’evento musicale organizzato da “I Concerti del Chiostro”

2 Ottobre 2021 0 Di Redazione

E’ sold-out! Bastano poche ore di prevendita e “Dissonanza perfetta” batte ogni record. L’evento musicale organizzato da “I Concerti del Chiostro” per il prossimo 10 ottobre 2021 in Chiesa Madre registra subito il sold-out. Un risultato molto positivo per una grande partecipazione di pubblico. Premiata l’organizzazione del Maestro Fracasso e la presenza nelle diverse tappe di musicisti di fama internazionale.

“Dissonanza perfetta, il senso del titolo di questo concerto tocca in generale il mistero della musica e della sua capacità di narrare lo spazio infinito dell’esistenza umana – dichiara don Daniele Albanese, uno dei quattro concertisti – il linguaggio del suono è universale, le combinazioni dei suoni, gli intervalli, scandiscono il movimento stesso, il flusso della storia umana. Come nella vita non ci sono solo gli intervalli felici, come non regna sempre l’armonia, non succedono sempre cose giuste, così nella musica alcuni intervalli, per così dire, stridono. Ma qui viene una sorta di umanissimo miracolo: come la potenza della vita è capace di risolvere ogni sofferenza con l’ingresso in una dimensione nuova, così la potenza della musica prende le dissonanze e chiede loro che risolvano: che non rimangano contraddizione assoluta, ma che, creando movimento, giungano ad una pace più profonda. Tutta la musica classica, in fondo, poggia su questo mistero di contraddizione non assoluta e di risoluzione. L’ascolto del suono confluirà in quello della propria anima – conclude don Daniele Albanese – la musica accompagnerà dolcemente ognuno alla soglia della possibilità che le proprie dissonanze possano introdurre, una volta superate, a nuove perfezioni. Dissonanza perfetta”.

 

 

P R O G R A M M A

C. BACH Concerto per violoncello in C Minor, YC 98

Allegro molto ma maestoso  

Adagio molto espressivo

Allegro molto energico 

Anton Niculescu, violoncello

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S. BACH Concerto per 3 pianoforti BWV 1063

 Senza indicazione di tempo

Alla Siciliana

Allegro

Daniele Albanese, pianoforte

Andrea Rucco, pianoforte

Luigi Fracasso, pianoforte
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ŁUKASZEWSKI     Claromontana

Molto legato, sferico

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GRIEG Holberg Suite

PRÄLUDIUM. Allegro vivace

SARABANDE. Andante

GAVOTTE. Allegretto

AIR. Andante religioso

RIGAUDON. Allegro con brio

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Jan Miłosz Zarzycki, direttore

 

 

A R T I S T I

Anton  Niculescu

Il violoncellista Anton Niculescu è nato a Bucarest da una famiglia di musicisti. Con il padre, primo violoncello nell’Orchestra della Radio – Televisione Romena, ha iniziato lo studio del violoncello; con la madre, pianista ha avuto le prime apparizioni sul palcoscenico, a 12 anni. Poco tempo dopo appare come solista, a 14 anni, con la Filarmonica “Moldova”, a Jasi, con il concerto di E. Lalo. I suoi insegnanti sono tra i più famosi violoncellisti: Radu Aldulescu, Antonio Janigro, Daniil Safran. E’ stato 1º violoncello solista al Teatro alla Scala di Milano, al Teatro Comunale di Firenze e al Teatro V. Bellini di Catania. Svolge una intensa attività concertistica internazionale in Europa, Stati Uniti, Giappone, Russia, Brasile, Turchia, Corea, Messico, Arabia Saudita, Cina, Hong-Kong, Sudafrica, Sudamerica,  etc. Tiene regolarmente Master–Classes in tutto il mondo e fa parte delle giurie dei concorsi internazionali. E’ solista di stato della Filarmonica di Brasov e direttore artistico della “Romanian Chamber Orechester”, è membro onorifico dell’Accademia Filarmonica di Bologna fondata nel 1666. Suona regolarmente con “Oistrach Ensamble” (Trio, Quartetto, Quintetto), con “The Zurich String Trio”  con “Trio di Vienna” e con famosi pianisti  come Bruno Canino, Pavel Gililov, Nicolae Licaret. Suona con un strumento “Pietro Guarnieri” – Mantova 1709.

Andrea Rucco

Andrea Rucco ha conseguito la laurea di primo livello in Pianoforte con 110/110 lode e menzione d’onore sotto la guida del M° Mariagrazia Lioy. Ha frequentato masterclass con insigni maestri tra cui E. Fadini, R. Risaliti, F. Libetta. Vincitore di numerosi concorsi nazionali e internazionali, si è esibito da solista nel Concerto per due pianoforti e orchestra di Poulenc diretto dal M° Michele Nitti nella manifestazione Aspettando la Festa della Musica presso il Chiostro dei Teatini a Lecce e ha collaborato con il Balletto del Sud nello spettacolo L’Après-midi d’un faune su coreografie di Fredy Franzutti; si è esibito nei recital del M° Francesco Libetta, tra cui Gran Galà del fuoco a Novoli, Piano in Crescendo a Cisternino, Concerto per le città ferite dal Terremoto a San Benedetto del Tronto, e, nel settembre 2019, nei teatri di Tokyo e Sapporo eseguendo tra l’altro, per la prima volta in Giappone, Coreofonia di O. Sciortino. Partecipa come solista e in formazioni cameristiche in festival e rassegne musicali, tra cui Piano City a Milano, per un concerto registrato da Sky Classica Hd, Piano Lab a Martina Franca e a Ceglie Messapica, Paisellando presso il Museo Archeologico di Taranto, Festival Internazionale del XVIII secolo, Musiche e Musei per la Camerata musicale salentina a Lecce. È socio fondatore dell’Associazione Seraphicus, istituita nel 2016 con l’obiettivo di diffondere la cultura musicale, con cui ha eseguito, tra l’altro, l’integrale delle nove Sinfonie di Beethoven nella trascrizione per due pianoforti e per pianoforte a quattro mani a Nardò e a Martina Franca. Ha collaborato alla registrazione di un CD di opere contemporanee per l’etichetta Nireo, alle stagioni concertistiche Salotti musicali di Lecce, alla manifestazione Euterpe: Musica d’Europa. Attualmente è iscritto al secondo anno del biennio di pianoforte sotto la guida del M° Mariagrazia Lioy e, parallelamente al percorso musicale, frequenta il corso di laurea magistrale in Ingegneria Biomedica presso il Politecnico di Milano, dove ha conseguito la laurea di primo livello nel settembre 2020.

Luigi Fracasso

Luigi Fracasso pianista italiano, è nato a Galatina (Le) ed ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Musica di Stato “T. Schipa” di Lecce, conseguendo con il massimo dei voti il Diploma di Pianoforte. Si è perfezionato con i maestri Michele Marvulli a Bari, Lya De Barberiis a Roma e Marcella Crudeli presso l’École Normale de Musique “A. Cortot” di Parigi. Per la musica da camera è stato allievo effettivo nella classe di musica d’insieme del maestro Riccardo Brengola, presso l’Accademia  Musicale Chigiana di Siena. E’ risultato vincitore di numerosi Concorsi Nazionali (tra cui il primo premio al “Città di Roma”, al “Città di Velletri”, al “Città di Aversa”, al “Roccella” di Pozzuoli, al “Gargano 90” di Sannicandro Garganico, al “A.M.A. Calabria” di Lamezia Terme) ed Internazionali (tra cui il primo premio al “Rovere d’oro” di S. Bartolomeo a mare). Ammirato da artisti come Aldo Ciccolini, che ha scritto: “…Luigi Fracasso è un musicista vero, agguerritissimo, con idee sane sulla nostra arte e con un vivo senso della logica strumentale…”, svolge una significativa attività concertistica in Italia, Germania, Belgio, Bulgaria, Francia, Grecia, Polonia, Portogallo, Spagna, Romania, Messico, Australia, ecc., spesso ospite di importanti istituzioni, suonando come solista e camerista (ha suonato in duo con illustri musicisti, quali Vincenzo Mariozzi, Roberto Fabbriciani e Lya De Barberiis). Da solista con orchestra ha suonato con la Orquesta Sinfónica del Estado de México, con la Brussels Philarmonic Orchestra, con l’Orchestra Sinfonica di Vratsa, con la FVG Mitteleuropa Orchestra, con I Solisti Aquilani, con la Fondazione I.C.O. “T. Schipa”, con la Mozart Sinfonietta, ecc., riscuotendo ovunque il plauso della critica e del pubblico. Attento divulgatore della musica contemporanea, ha collaborato con varie formazioni cameristiche eseguendo in prima assoluta numerose composizioni di compositori viventi. Fondatore e direttore artistico della prestigiosa stagione concertistica salentina “I Concerti del Chiostro” giunta ormai alla XXI edizione, tiene masterclass ed è regolarmente invitato a far parte di giurie in Concorsi Pianistici Nazionali ed Internazionali. Luigi Fracasso è titolare dal 1987 di una cattedra di Pianoforte nelle Scuole d’Istruzione Secondaria ad Indirizzo Musicale e numerosi suoi allievi, già diplomati, svolgono attività didattica e concertistica.

Jan Miłosz Zarzycki

Jan Miłosz Zarzycki è amministratore delegato e direttore artistico della Filarmonica da camera Witold Lutosławski a Łomża. È anche professore alla Fryderyk Chopin University of Music di Varsavia. È vincitore di premi in concorsi internazionali in Italia, Spagna e Ungheria. Ha studiato direzione d’orchestra con Marek Pijarowski all’Accademia di musica di Wrocław, diplomandosi con lode nel 1994. Ha continuato i suoi studi a Vienna e Berlino, sotto la guida di direttori famosi come Seiji Ozawa, Kurt Masur e Claudio Abbado. Prima di intraprendere la direzione d’orchestra, si è diplomato in violino all’Accademia di musica di Katowice (nel 1990) e ha vinto numerosi premi in concorsi di violino. Ha anche terminato gli studi post-laurea per artisti e animatori culturali presso il Dipartimento di Management dell’Università di Varsavia. Nel 1988 è diventato direttore musicale della Jeunesses Musicales Student Chamber Orchestra presso l’Accademia di musica di Katowice e nel 1992-1993 ha lavorato a stretto contatto con l’Opera di Stato di Breslavia. È stato uno dei due vincitori del Primo Premio al Primo Concorso Nazionale Witold Lutosławski per direttori d’orchestra a Białystok nel 1994, ricevendo anche tre premi speciali (tra cui il Premio dell’Orchestra). Dopo aver vinto il Terzo Premio al 7° Concorso Internazionale per direttori d’orchestra Arturo Toscanini di Parma nel 1997, è stato invitato a dirigere l’Orchestra Sinfonica Arturo Toscanini dell’Emilia Romagna in tournée in Italia. Ha lavorato con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Radio Polacca di Katowice, Sinfonia Varsovia, l’Opera da Camera di Varsavia. Nel 1999 è stato nominato docente e membro della Facoltà di Direzione d’orchestra presso l’Università di Musica Fryderyk Chopin di Varsavia. Da questo momento in poi, ha anche condotto il Workshop internazionale di musica giovanile a Stettino (come direttore artistico e direttore). Nel 2004 ha vinto il concorso per il posto di capo e direttore artistico della Oromża Chamber Orchestra. Ha diretto la maggior parte delle orchestre sinfoniche della Polonia. Tournée all’estero lo hanno portato in Germania, Francia, Austria, Olanda, Repubblica Ceca, Russia, Italia, Ucraina, Macedonia, Stati Uniti, Portogallo, Messico, Norvegia, Belgio, Lituania e Bielorussia. Finora ha registrato 12 album, uno dei quali ha vinto una nomination per il Fryderyk Award dell’industria discografica polacca. I suoi onori di lui includono un Premio Speciale del Ministro della Cultura e del Patrimonio Nazionale in riconoscimento del prezioso contributo alla cultura musicale polacca (2008) e un diploma per i suoi eccezionali risultati nella conservazione dell’eredità di Chopin (2011 e 2013). Inoltre, nel 2013 è stato insignito della Gloria Artis Medal e del Podlaskie Voivodeship Marshal’s Award per straordinari risultati nel campo della creazione artistica, della divulgazione e della conservazione della cultura. Nel 2014 per decisione del presidente polacco, Jan Miłosz Zarzycki è diventato professore di arti musicali.

Daniele Albanese

Daniele Albanese ha iniziato lo studio del pianoforte sotto la guida del M° Luigi Fracasso a cui deve la formazione alla serietà, rigore e dedizione allo strumento e i tratti fondamentali della sensibilità pianistica. Alunno, in seguito, del Conservatorio di Musica di Stato Tito Schipa di Lecce, nel 1995 ha conseguito il diploma sotto la guida del M° Andrea Padova con il punteggio di 9/10. Ha partecipato a numerosi concorsi pianistici nazionali e internazionali classificandosi sempre ai primi posti. Si è perfezionato per tre anni sul repertorio di Johann Sebastian Bach con il maestro Walter Blankenheim, tra i maggiori studiosi e interpreti della musica del genio di Eisenach e fondatore del Concorso Pianistico Internazionale JS Bach, il più grande concorso pianistico di Bach al mondo. Nel settembre 1996, rispondendo per mezzo della Chiesa alla chiamata del Signore Gesù, è entrato nel Pontificio Seminario Romano Maggiore preparandosi all’ordinazione sacerdotale avvenuta il 4 ottobre 2001 nella Basilica Cattedrale di Otranto per la preghiera consacratoria e l’imposizione delle mani di S. Ecc.za mons. Donato Negro Arcivescovo di Otranto. Durante gli anni del seminario ha concluso il corso di studi all’Università degli Studi di Lecce, laureandosi in Filosofia con il massimo dei voti e la lode. Compatibilmente con i primari impegni pastorali a servizio della diocesi, collabora con l’orchestra del Conservatorio Tito Schipa di Lecce come ospite dei Concerti del Conservatorio e continua a coltivare il suo amore per la musica, nella cui bellezza scorge una delle vie più dirette e privilegiate con cui Dio parla e si rivela al cuore dell’uomo. Dell’amore per la musica ringrazierà per sempre papà Marcello, ora in cielo, che glielo ha trasmesso.

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