Estate 2023: gli eventi segnalati in provincia di Lecce

Estate 2023: gli eventi segnalati in provincia di Lecce

15 Agosto 2023 0 Di Redazione

Visite guidate e arte contemporanea al Castello Volante di Corigliano d’Otranto
Nel giorno di Ferragosto, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 21, sarà possibile visitare il Castello Volante di Corigliano d’Otranto con la personale fotografica “Five From One. Cinque paesi, cinque storie” del fotoreporter statunitense Lou Dematteis, a cura di Claudio Domini e Paolo Pisanelli con l’allestimento di Francesco Maggiore, e il percorso espositivo di “Visioni del Sud” con, tra le altre, le mostre “La Candelora a Montevergine” di Alessandro Gattuso, “Queer è Ora” di Alessia Rollo a cura di Transparent, 73100 Gaya e Big Sur e “RestartRestanze” di Maurizio Fiorino. Dalle 19, sulle terrazze di Nuvole, bistrot e cocktail bar del Castello, si potrà degustare un aperitivo e apprezzare il rinnovato menù proposto dagli chef Andrea Mazzola e Diletta Bagordo. Dalle 21, infine, la Sala Cavallerizza ospiterà in anteprima la proiezione del film d’arte Salamandra di Jatun Risba e Franco G. Livera con una performance sonora inedita di Daniele Semeraro e interventi performativi della stessa Jatun Risba, artista transmediale la cui prassi feconda reciprocità tra le specie e i diritti al piacere; uno iato che crea spazi per l’esperienza del sé al di fuori di sé. Ispirata dalle diverse tradizioni di saggezza del mondo, Risba usa il ritualismo performativo come veicolo per svelare la poesia e la magia all’interno della realtà, al fine di riassociare Natura e Cultura. Franco G. Livera è un artista che usa la fotografia e il video come media preferenziali dagli anni Novanta. Si è specializzato nell’uso drammatico della luce, ispirato a Caravaggio e Rembrandt. Esplora le dinamiche della malattia in tutte le sue forme: mentali, fisiche e spirituali. Risba e Livera collaborano regolarmente dall’estate 2019.

Rachele Andrioli e fratelli Redi ed Ekland Hasa a Lu Mbroia di Corigliano d’Otranto
Martedì 15 agosto (ore 21:30) all’Art&Lab Lu Mbroia si festeggia Ferragosto con il trio formato da Rachele Andrioli (voce e percussioni), Ekland Hasa (piano) e Redi Hasa (violoncello). I tre musicisti condurranno il pubblico in un viaggio nella canzone popolare e nella world music con particolare riferimento alle sonorità balcaniche. Cantautrice e polistrumentista, Rachele Andrioli, vincitrice nel 2023 del Premio Nazionale Città di Loano per la Musica Tradizionale Italiana con l’album Leuca, ha acquisito un ruolo importante nell’ambito delle nuove proposte artistiche pugliesi testimoniato da un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero. Vanta la partecipazione a prestigiosi festival, in solo e con varie formazioni musicali di world music, jazz e classica collaborando con importanti artisti internazionali. Concertista, compositore, docente e arrangiatore dalle numerose anime, Ekland Hasa è un pianista raffinato e graffiante, legato tanto al jazz quanto alla musica classica, alla composizione per orchestra come alle musiche etniche di tutto il mondo. Il violoncellista Redi Hasa che in oltre vent’anni di carriera ha suonato e collaborato, tra gli altri, con Ludovico Einaudi, Robert Plant (voce dei leggendari Led Zeppelin), Kocani Orkestra, Mauro Pagani, Rita Marcotulli, Pacifico, Boban Markovic, Ambrogio Sparagna, Paolo Fresu, Goran Bregovic, Giovanni Sollima, Maria Mazzotta. Prima del live sarà possibile degustare primi e secondi piatti, insalatone, verdure, dolci e frutta, sorseggiando birre e il vino delle Cantine Duca Carlo Guarini di Scorrano.

Picnic Experience con la proiezione del film “La Parmigiana” al Parco Archeologico di Rudiae
Martedì 15 agosto (dalle 20:30 a mezzanotte) prosegue il format “Picnic Experience”. Una serata per scoprire il Parco Archeologico di Rudiae a Lecce, degustare prodotti e drink di qualità, assistere, in collaborazione con Lù Miere, alla proiezione del film “La parmigiana” di Antonio Pietrangeli con Nino Manfredi, Catherine Spaak, Lando Buzzanca e ascoltare le selezioni musicali di Alex Biasco. Ogni martedì fino al 12 settembre, oltre agli spettacoli, con la direzione artistica di Mauro Tre e Giorgia Santoro, si potrà godere del fresco serale del parco prenotando una postazione picnic attrezzata ed un cestino pieno di bontà enogastronomiche salentine (bombette, pitta di patate, parmigiana, farro con verdure, salumi e formaggi, crostata, vino “Funiati) a cura di Mamma Elvira. Esperti bartender e sommelier guideranno tra un’ampia scelta di vini, bollicine e cocktail più adatti ai desideri e alle esigenze dei visitatori. In tutte le serate della rassegna, inoltre, gli archeologi Pio Panarelli e Dario S. Corritore guideranno il pubblico alla scoperta della storia dell’antica città fondata dai Messapi, nota soprattutto per aver dato i natali al padre della letteratura latina Quinto Ennio (239-169 a.C.), e dell’anfiteatro romano, costruito durante il regno dell’imperatore Traiano (98-117 d.C.). Sarà possibile ammirare l’installazione “Ennio, il primo dei poeti” dell’artista salentino Gianfranco Basso. Rudiae è uno dei siti archeologici più importanti del Salento, oggi fruibile grazie al partenariato pubblico-privato per la promozione e valorizzazione stipulato tra la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce e A.R.Va srl – spin off dell’Università del Salento, anche sulla base di un preventivo accordo tra la stessa Soprintendenza e il Comune di Lecce.

SEI Festival a Castro con Dente e In Arte Gianfreda
Mercoledì 16 agosto (ore 22) al Castello Aragonese di Castro la diciassettesima edizione del SEI Festival di Coolclub, in collaborazione con il Comune di Castro, dopo l’apertura affidata a In Arte Gianfreda arriva l’inconfondibile stile del cantautore Dente. Dopo la militanza come chitarrista in formazioni rock/new wave, nel 2006 inizia la sua esperienza solista con “Anice in bocca” (Jestrai), un disco che contribuisce a definire la via italiana al pop lo-fi, la cui poetica viene portata a compimento nei dischi successivi, riconosciuti cult della nuova canzone italiana anni 2000: “Non c’è due senza te” (2007 Jestrai), “L’amore non è bello” (2009 Ghost/Venus) e “Io tra di noi” (2011 Ghost/Venus), che comincia l’esplorazione di Dente verso dimensioni sonore sempre meno connotate dall’estetica lo-fi e sempre più improntate a un cantautorato classico e consapevole. Anche la scrittura, inizialmente destrutturata, evolve progressivamente verso ricercatezza ed essenzialità, senza mai perdere la riconoscibile giocosità del linguaggio che ha consacrato lo stile di Dente. È il percorso dei dischi “Almanacco del giorno prima” (2014 RCA/Sony), “Canzoni per metà” (2016 Pastiglie/Sony) e “Dente” (2020 INRI/Artist First). Del 2015, invece, è l’esordio letterario di Dente: “Favole per bambini molto stanchi”, edito da Bompiani. Nel 2023, Dente torna sulle scene con un disco prodotto da Federico Nardelli. Anticipato dal singolo “La vita fino qui” feat Post Nebbia, ad aprile è uscito infatti “Hotel Souvenir”, un luogo immaginario, una malinconica e un po’ malconcia stanza dei ricordi a cui si impara a voler bene con il tempo. Ideato, prodotto e promosso da Coolclub, il SEI è realizzato con il sostegno del Fus – Fondo unico dello spettacolo del Ministero della Cultura e della Regione Puglia, il patrocinio della Provincia di Lecce e dei Comuni di Lecce, Corigliano d’Otranto, Castro, Castrignano de’ Greci e Melpignano e del Distretto Produttivo Puglia Creativa con il supporto di Vini Garofano e in collaborazione con Dice.fm e altre realtà pubbliche e private. Dal 23 giugno ha proposto in giro per il Salento il suo viaggio musicale con il claim My Desire. Tra gli ospiti Thurston Moore Group, Goran Bregovic & Wedding and Funeral Band, New York Ska-Jazz Ensemble, Zion Train, Leeroy Thornhill, Shame, Nada, Niccolò Fabi, Dente, Calibro 35, Orkestar Svetlost, Donato Epiro, Clap!Clap!, Ada Oda, Federico Dragogna, Fuera, Redi Hasa, Valerio Daniele, Amedeo Pace, Rodrigo D’Erasmo, Godblesscomputers, Bam Bam’s Boogie, Marco Erroi, Leatherette, Bluem, Okgiorgio, Tony Scorpioni, Stain, Insintesi, Leland Did It, Hey!Himalaya, In Arte Gianfreda.

Il Festival Micromega con Mauro Tre, Ohm Guru e Marco Rollo a Galatone
Mercoledì 16 agosto (ore 21:30) nell’atrio del Palazzo Marchesale Belmonte Pignatelli a Galatone appuntamento con la prima edizione di “Micromega”, un festival di musiche e culture extraterrestri, organizzato dal Collettivo Sbam con il patrocinio del Comune di Galatone, nell’ambito dell’Estate Galatea 2023, con la direzione artistica del chitarrista e cantante Luigi Bruno. Sul palco si alterneranno il pianista e compositore Mauro Tre con Riccardo “Ohm Guru” Rinaldi, produttore e artista di lungo corso del panorama musicale europeo, e Marco Rollo, artista salentino da sempre impegnato nella sperimentazione musicale come ricerca di nuovi percorsi sonori, che affiancato dal batterista Cristian Martina, presenterà i brani del suo EP Drops. “Questo nuovo evento trae ispirazione dall’omonimo racconto filosofico di Voltaire”, racconta Luigi Bruno. “La celebre opera ha come protagonista un extraterrestre dalla dimensioni spropositate e dall’intelletto acuto che intraprende un viaggio mirabolante alla scoperta dell’universo e delle sue infinite realtà per imbattersi, infine, nel pianeta Terra e nei suoi piccolissimi abitanti, a cui consegna, insieme ad un compagno di viaggio del pianeta di Saturno, un libro che contiene, a suo dire, tutto il sapere dell’Universo. La serata, all’insegna della musica live ed electro di qualità, dell’arte (con esposizioni di Chiara Zecca, Giuseppe Caraglia, MandalaMey, Galleria Psycoattiva e RePandaAcuto) e dell’artigianato non convenzionale, ha come obiettivo quello di trasportare il pubblico alla scoperta di luci, suoni, colori e geometrie di universi infiniti e lontani, in un’esperienza sensoriale ai confini della realtà”, spiega il direttore artistico.

I Crifiu in concerto a Castro
Martedì 15 agosto (ore 22:30) in Piazza Dante a Castro appuntamento con il live della band salentina Crifiu. Il quintetto composto da Andrea Pasca (voce), Luigi De Pauli (chitarre e synth), Sandro De Pauli (fiati e programmazioni), Marco Afrune (basso) ed Enrico Quirino (batteria), mescola pop, urban, elettronica, world music internazionale, sapori mediterranei e suoni contemporanei. Il nuovo tour che sta portando la band in giro in Puglia e nel resto d’Italia è anche l’occasione per ascoltare dal vivo il nuovo singolo Chi non ha, un brano che celebra chi fatica ogni giorno e non fa audience. Sonorità estive, ritmi ballabili, messaggi e contenuti come è nello stile della band salentina che con il nuovo singolo festeggia chi non festeggia. Prodotto da Dilinò e distribuito sugli store online grazie a Believe, Chi non ha canta la gente che non conta, che è fuori moda e fuori algoritmo: chi non ha niente eppure potrebbe perché ha talento ma non ha le opportunità. “Chi non ha ma è e c’è”. Il brano – che ospita anche il produttore e polistrumentista spagnolo Franiko Calavera, percussionista e dj dell’Istituto Italiano di Cumbia – è accompagnato da un videoclip disponibile su YouTube. Realizzato da Sirio Media con la regia di Angelo Cascione, il video traduce in immagini il mood della canzone tra visioni cinematografiche, scenari salentini dal gusto latino, sonorità estive, messaggi e contenuti in linea con lo stile della band salentina. E poi c’è la danza, con alcuni passi che coinvolgeranno sin dalla prima visione.

Nell’estate 2023 i Crifiu portano in giro il loro nuovo spettacolo, un allestimento live inedito e una scaletta che percorre la discografia della band con brani come “Rock & Raï” (feat. Nandu Popu dei Sud Sound System), “Al di là delle nuvole” (feat. Boomdabash), “Un’estate così”, “Mondo Dentro” (feat. Sud Sound System) e i recenti “Otranto” e “Dj Dj” fino al nuovo singolo 2023 “Chi non ha”. Con milioni di visualizzazioni e ascolti in streaming, la band salentina più volte sui palchi del Primo Maggio di Roma, dello Sziget Festival di Budapest e dei maggiori festival nazionali, torna live e come spesso accade nelle canzoni dei Crifiu, il pop, l’attualità sonora e l’immediatezza radiofonica si intrecciano a contenuti musicali e letterari, a rimandi culturali e sociali che invitano ad allargare lo sguardo. I Crifiu sono una delle band più interessanti che la Puglia sta esportando in tutta Italia grazie a un’originale identità e un potente impatto scenico nei concerti dal vivo, in grado di raccogliere un pubblico sempre più numeroso.

Condividi: