Eventi ed appuntamenti segnalati nel week end in provincia di Lecce

Eventi ed appuntamenti segnalati nel week end in provincia di Lecce

22 Aprile 2023 0 Di Redazione

Questa sera, alle 20:30 (ingresso libero) le Officine Culturali Ergot di Lecce ospitano in anteprima la presentazione del romanzo “I cannibali”, esordio di Giulia Maria Falzea, in uscita per Affiori, un nuovo marchio di Giulio Perrone Editore. L’autrice e operatrice culturale salentina dialogherà con lo scrittore Osvaldo Piliego, con incursioni musicali di Giorgio Distante e letture a cura di Riccardo Lanzarone. I cannibali hanno sempre fame: vogliono, amano, sperano, tradiscono, lottano, dimenticano, accusano. Sono figli e figlie, la ragione di esistere della madre di latte o di quella acquisita, sono oggetto e soggetto d’amore, creature indifese. Storie sottili e quotidiane, raccontano il legame più sofisticato che la natura abbia mai concepito: quello che lega i figli alle proprie madri, anche quando loro muoiono. Isidoro, tanato-esteta di trentacinque anni, e Ira, una bambina di sei, diventano orfani di madre alla stessa ora dello stesso giorno. Isidoro è anaffettivo e insensibile; ma quando la vita gli pone davanti Ira, ne resta sopraffatto. È lei a parlargli per prima. Proprio lei, una bambina affetta da mutismo selettivo. Tra i due inizia così uno scambio fitto, non strettamente verbale, che indaga storie di maternità nel mondo animale, un dialogo sul dovere di essere figli. È un viaggio chiuso in una stanzetta, un dolore mutilato. Cos’è una madre? Quali sono le formule per amarla?

Alessia Tondo, Rachele Andrioli, il progetto Lumenèa guidato da Ambrogio Sparagna e Quartetto Areasud sono i protagonisti della quattordicesima edizione di MareAperto. Da oggi al 20 maggio tra le Officine Cantelmo di Lecce e l’Art&Lab Lu Mbroia di Corigliano d’Otranto (ore 21 – ingresso libero) la rassegna ideata, organizzata e promossa dall’associazione culturale Manigold, con la direzione artistica di Claudio Prima, in collaborazione con Coolclub, Blogfoolk e Rete italiana World Music, con il sostegno di Nuovo Imaie e Regione Puglia, proporrà quattro appuntamenti con progetti di ricerca sulle musiche cosiddette “di confine”, che indagano le commistioni dei linguaggi e delle tradizioni, nell’idea che la musica tradizionale sia “materia in continuo movimento”. Sabato 22 aprile (ore 21 – ingresso libero) primo appuntamento alle Officine Cantelmo di Lecce con la cantante e musicista Alessia Tondo che presenterà i brani del suo fortunato esordio solista “Sita” (Ipe Ipe), vincitore del Premio Loano Giovani 2022, riservato al miglior disco di musicisti under 35. Dopo una carriera a fianco di collaborazioni con altri artisti, la cantante – voce del Canzoniere Grecanico Salentino – ha deciso di fare un passo avanti per dire la sua con dei brani originali, scritti di suo pugno in cui affida la propria voce a originali intrecci vocali e ballate, tutte in dialetto salentino. Durante la serata sarà proiettato in anteprima “Guaritrici”. Diretto da Claudia Mollese, prodotto da Domenico Coduto per Ipe Ipe music nella Programmazione Puglia Sounds Producers 2023, il docufilm legato ad alcuni temi cardine del disco di Alessia Tondo: il territorio, la guarigione, gli antichi saperi, la coscienza femminile. Passato e futuro, tradizione e avanguardia, quotidiano ed eterno in un esperimento audace, enigmatico, rivelatorio. La rassegna proseguirà all’Art&Lab Lu Mbroia di Corigliano d’Otranto con la “Musica lievemente tradizionale” del Quartetto Areasud (sabato 29 aprile) e poi, sempre alle Officine Cantelmo di Lecce, con la cantautrice e polistrumentista Rachele Andrioli (giovedì 4 maggio) e l’ensemble Lumenèa diretto dall’organettista Ambrogio Sparagna (sabato 20 maggio).

Oggi al Teatro Comunale di Novoli ultimo appuntamento di “Per un teatro umano”, stagione di prosa e danza del Comune di Novoli organizzata dal Teatro Pubblico Pugliese in collaborazione con Factory Compagnia Transadriatica e BlaBlaBla nell’ambito dell’articolato progetto Teatri del Nord Salento. Alle 20:45 (ingresso 10/8 euro) in scena “Don Chisciotte – tragicommedia dell’arte” di Stivalaccio Teatro con Marco Zoppello e Michele Mori. A partire dall’ultimo desiderio di due condannati a morte prendono il via le avventure di una delle coppie comiche più famose della storia della letteratura, filtrate dall’estro dei due saltimbanco che arrancano nel tentativo di procrastinare l’esecuzione, tra mulini a vento ed eserciti di pecore. E se non rammentano la storia alla perfezione, beh, poco importa, si improvvisa sul tema dell’amore e della fame, del sogno impossibile, dell’iperbole letteraria, della libertà di pensiero e di satira con “l’unico limite: il cielo” come direbbe Cervantes. Uno spettacolo sul pubblico, per il pubblico e con il pubblico, perché è quest’ultimo che avrà il compito di salvare i due attori dalla morte…di salvare il teatro. “Anche noi, attori dietro i “personaggi attori” abbiamo attinto in assoluta libertà a quel contenitore straordinario che è il Don Chisciotte, rimasticandolo in un tosco-veneto condito di emilianismi e francesismi e prendendoci il permesso di “tirare per la giacchetta” autori come Leopardi, Pulci, Ruzzante, Dante, De la Barca, Shakespeare e tanti altri”.

Oggi, domenica 23 (ore 11 e 17), lunedì 24 (ore 17) e martedì 25 aprile (ore 11 e 17) proseguono le visite guidate nel Parco archeologico di Rudiae a Lecce, uno dei siti archeologici più importanti del Salento, fruibile grazie al partenariato pubblico-privato per la promozione e valorizzazione stipulato tra la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce e A.R.Va srl – spin off dell’Università del Salento, anche sulla base di un preventivo accordo tra la Soprintendenza e il Comune di Lecce. Gli scavi archeologici, avviati sin dalla seconda metà dell’ottocento grazie al Duca Sigismondo Castromediano con la direzione di Luigi De Simone, hanno riportato alla luce aree di necropoli, tombe ipogee scavate nella roccia, porzioni delle fortificazioni messapiche, oltre a tratti di strade basolate, luoghi di culto ed edifici pubblici di età romana. Al centro dell’insediamento si conserva l’Anfiteatro romano costruito durante il regno dell’imperatore Traiano (98-117 d.C.) e, dopo secoli di oblio, riportato alla luce recentemente. Fino a domenica 23 aprile, inoltre, il Parco Archeologico sarà protagonista della ventitreesima edizione del “Natale di Roma”, la principale festa dedicata all’antica Urbe con oltre 3mila rievocatori provenienti da tutto il mondo impegnati in incontri, giochi, un corteo storico, esibizioni e tanto altro. Nel Circo Massimo l’archeologo Pio Panarelli racconterà a turisti e appassionati la storia del piccolo centro a pochi chilometri da Lupiae (l’attuale Lecce), fondato dai messapi e poi conquistato dai romani, città natale del padre della letteratura latina Quinto Ennio (239-169 a.C.), e ricorderà la figura di Otacilia Secundilla, la giovane donna romana che, con la sua opera filantropica, donò le economie per la costruzione dell’Anfiteatro. Alla narrazione sarà abbinata la rievocazione storica in costume a cura dell’associazione Legio VIII Avgvsta Salento.

Oggi e domani prosegue “La scuola Viva! sul paesaggio”, un laboratorio di riscoperta e radicamento nei luoghi, tra richiami ancestrali e nuovi linguaggi che rientra nell’articolato percorso di socialità e formazione di “Viva – Tante belle cose”. Questa mattina, dalle 10 alle 12 a Palazzo De Donno a Cursi, Pina Gorgoni curerà Raccontare il paesaggio attraverso l’acquerello (altri appuntamenti 26 aprile e 6 maggio). Attraverso la tecnica dell’acquarello accompagnerà i partecipanti a rappresentare il paesaggio. Il laboratorio en plein air permetterà di entrare in connessione con i colori, le forme e i profumi dei luoghi identitari di Castrignano de’ Greci e di restituirne l’essenza attraverso i lavori artistici. Domenica 23 aprile dalle 15 alle 18 al Castello Volante di Corigliano d’Otranto spazio a “Raccontare il paesaggio attraverso lo sguardo”, una passeggiata in compagnia di un fotografo e di una naturopata lungo un itinerario urbano e uno extraurbano (che si completerà il 14 maggio dalle 10:30 alle 12) per allenare lo sguardo all’osservazione del paesaggio. Il progetto Viva, pensato per gli over 50 (in particolare vedovi e vedove) e aperto a tutte le generazioni, mira al benessere, alla crescita culturale, alla condivisione di conoscenze e talenti, è promosso da Ecomuseo della Pietra Leccese, Coolclub, 34° Fuso, Gruppo Fratres di Cursi, Lilt – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Lecce e sostenuto dal Bando Volontariato 2019 di Fondazione Con il Sud.

Nel Castello Volante di Corigliano d’Otranto, in attesa della diciassettesima edizione del SEI Festival di Coolclub, proseguono i concerti del Waiting for SEI. Domenica 23 aprile alle 20 appuntamento da non perdere con i Jennifer Gentle, una delle più bizzarre e improbabili rock band italiane di sempre, tanto da divenire il primo gruppo tricolore ad essere messo sotto contratto dall’etichetta americana Sub Pop (Nirvana, Soundgarden, Mudhoney e Shins). Negli anni hanno collezionato una lunga quanto eterogenea lista di fan (Graham Coxon, Jarvis Cocker, Julian Cope, Mars Volta, Architecture in Helsinki e Dandy Warhols, solo per fare qualche nome) che li ha trasformati in una delle formazioni indie italiane più conosciute all’estero. Dopo quasi dieci anni di silenzio discografico, nel 2019 è uscito per Tempesta Dischi il settimo disco della band fondata nel 1999 e guidata da Marco Fasolo (leader indiscusso e unico sopravvissuto della line-up originale). “Jennifer Gentle”, registrato nel corso di due anni di lavoro, si presenta come una summa di tutto ciò che la band è stata finora e un’anticipazione di quel che sarà. Sabato 13 maggio alle Officine Cantelmo di Lecce, la rassegna Waiting for SEI si concluderà (dopo il rinvio dell’esibizione prevista il 25 marzo) con Bassi Maestro, dj e producer milanese considerato uno dei padri del rap underground in Italia. In mattinata dalle 10 alle 13 (ingresso libero), in concomitanza con La tradizionale Fiera di San Giorgio e in collaborazione con Viva – Tante belle cose, per la Scuola del SEI, Laura De Ronzo terrà il laboratorio “Primi passi nella danza popolare” per stimolare la curiosità sulle possibilità di movimento. Ad aprile il SEI Festival ha ospitato, infatti, un programma di incontri e laboratori dedicati a comunicazione, cinema, musica, teatro e danza, sostenuta da “Va’ dove ti porta il teatro”, intervento strategico per la promozione e formazione del pubblico inserito nell’ambito delle “Azioni di Valorizzazione della cultura e della creatività territoriale” realizzate a valere sulle risorse FSC Puglia 2014 – 2020 – Patto per la Puglia, Area di Intervento IV, della Regione Puglia coordinato dal Teatro Pubblico Pugliese. Il SEI, ideato, prodotto e promosso da Coolclub, è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Puglia, il patrocinio dei Comuni di Lecce, Corigliano d’Otranto e Melpignano e del Distretto Produttivo Puglia Creativa con il supporto di Vini Garofano e in collaborazione con Dice.fm e altre realtà pubbliche e private.

Domenica 23 aprile (ore 17:30) nella Distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce la rassegna “Per un teatro dei ragazzi e delle ragazze” ospita “I musicanti: quattro amici in viaggio”, racconto d’attore dalla favola dei Fratelli Grimm con ombre, muppet e tante altre sorprese del Teatro Le Giravolte di Francesco Ferramosca in scena con Amelia Sielo che firma scenografie e figure. Lo spettacolo narra l’avventura di un asino, un cane, un gatto e un gallo che, poiché vecchi, vengono abbandonati dai loro padroni. Mentre vagano per strada si incontrano e scoprono che sono dei bravi musicisti. Decidono di andare a suonare nella banda della città di Brema. Cammin facendo vedono una casa e tentano di entrare per riposare. All’interno ci sono i briganti che banchettano e progettano qualche marachella. I nostri studiano un piano per spaventarli e farli scappare, e credo che i briganti stiano ancora correndo, mentre i nostri amici sono ancora lì che, tutti insieme, ridono, mangiano e cantano. La rassegna – che rientra nel progetto Teatri a Sud, ideato e promosso dalla compagnia salentina Astràgali Teatro con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Puglia e Comune di San Cesario di Lecce – proseguirà con “Storia di Bella” del Teatro le Forche (domenica 7 maggio) e “Ri-Fiuto” di Terrammare Teatro (domenica 14 maggio).

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