Galatina: palestra di via Arno, interrogazione del Consigliere comunale Antonaci

Galatina: palestra di via Arno, interrogazione del Consigliere comunale Antonaci

27 Febbraio 2023 0 Di Redazione

“La costruzione della palestra ecosostenibile dell’Istituto Comprensivo Polo 2 di Galatina in via Arno, com’è noto, è praticamente ultimata da mesi, ma i bambini frequentanti il suddetto Istituto non hanno ancora avuto la possibilità di utilizzarla” – è quanto scrive Antonio Antonaci, Consigliere comunale della lista “Salute e diritti”, in una interrogazione indirizzata al Sindaco di Galatina Fabio Vergine.

“Mia figlia, Stella, di 10 anni, che fa la V elementare in quella scuola, è venuta a nome di un gruppo di suoi compagni a dirmi: ‘non è giusto che non ci hanno ancora dato la palestra, al Comune nessuno si ricorda noi’. E’ stato abbastanza mortificante. Effettivamente, risulta un ‘ordine di immediata sospensione dei lavori’ del Responsabile Unico del Procedimento (RUP), in data 07.04.2022, che ha bloccato tutto. Ereditata dalla precedente Amministrazione, questa sospensione, non risolta, come avrebbe dovuto essere, dal precedente Assessore ai lavori pubblici, permane a tutt’oggi – continua il Consigliere Antonaci -. I nostri figli e nipoti, che frequentano quella scuola, continuano ad effettuare educazione fisica rimanendo seduti al banco e sognando di poter vedere un giorno la palestra, almeno com’è fatta da dentro. Quali sono le motivazioni che portarono il RUP alla immediata sospensione dei lavori e di chi è la responsabilità di tali motivazioni? Per quale motivo, a distanza di quasi un anno, chi ordinò la sospensione dei lavori non si è poi attivato per porre rimedio a tale sospensione? Cosa questa Amministrazione e, in particolare, il nuovo Assessore ai Lavori Pubblici, a differenza del precedente, ha intenzione di fare per porre rimedio ad un’ennesima dimostrazione di ‘indolenza governativa’, che persino i nostri più piccoli concittadini hanno percepito?” – si chiede ancora il rappresentante della lista “Salute e diritti”.

“I lavori pubblici non sono tutti uguali, ci sono quelli che hanno un valore superiore rispetto ad altri, perché sono alla base del diritto al benessere psicofisico ed alla salute dei cittadini, specialmente i più giovani. Su questo ci vuole una sensibilità nuova rispetto al passato e la presa di coscienza vera della responsabilità che si assume quando si amministra la Cosa Pubblica – conclude il Consigliere Antonio Antonaci -. Dobbiamo dare un segnale alle nuove generazioni, dobbiamo dimostrare che meritiamo la loro fiducia, che la politica merita fiducia; che gli adulti che hanno in mano il governo della città sono degni ed all’altezza di questo compito”.

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