Galatina: sventata truffa dalla Polizia di Stato. Recuperati e restituiti alla vittima ventimila euro

Galatina: sventata truffa dalla Polizia di Stato. Recuperati e restituiti alla vittima ventimila euro

17 Luglio 2025 Off Di Redazione

Nello scorso gennaio, un imprenditore di Galatina si era presentato presso il locale Commissariato di P.S. denunciando di essere stato vittima di una truffa. L’uomo aveva riferito di aver effettuato una trattativa per l’acquisto di autovetture con una società con cui aveva già intrattenuto in passato dei rapporti di lavoro.

Tutta la fase della trattativa era sembrata svolgersi in modo regolare, difatti l’acquirente aveva ricevuto descrizioni dettagliate delle autovetture delle quali era interessato, comprese foto, indicazioni tecniche, e nulla faceva sorgere sospetti poiché tutto sembrava svolgersi in maniera regolare e già consolidata.

A trattativa conclusa però, sebbene apparentemente fosse avvenuta con l’azienda già conosciuta, la vittima, che aveva versato la somma di 21mila euro su un conto corrente intestato alla società, non aveva più ricevuto notizie su quanto acquistato e, soprattutto, non riusciva più ad avere alcun contatto telefonico con la persona con la quale aveva raggiunto l’accordo.

Effettuando in autonomia alcuni accertamenti la vittima ha poi verificato di essere incappato in un raggiro e si è rivolto alla Polizia di Stato per sporgere querela.

Gli investigatori hanno avviato immediatamente le indagini riuscendo in brevissimo tempo a identificare il reale utilizzatore del conto corrente sul quale era stata versata l’ingente somma.

Grazie anche alla fattiva collaborazione dell’istituto di credito, i poliziotti hanno appurato che il saldo del conto corrente sul quale era stata bonificata la somma risultava corrispondente al bonifico ricevuto.

Al fine di evitare che la somma venisse prelevata dal truffatore e dispersa è stato eseguito un sequestro preventivo urgente da parte della Polizia Giudiziaria, in attesa delle disposizioni dell’Autorità Giudiziaria competente.

A conclusione della complessa e articolata attività di indagine, è stato individuato il presunto autore della truffa, un ventiseienne residente in provincia di Roma che, grazie alla collaborazione del personale della Questura di Roma, è stato deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria. La somma sottoposta a sequestro è stata restituita alla vittima.su disposizione del Tribunale di Lecce,

 

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