Il festival itinerante “La Notte della Taranta” debutta nella cittadina di Aradeo

Il festival itinerante “La Notte della Taranta” debutta nella cittadina di Aradeo

20 Agosto 2023 0 Di Redazione

Il festival itinerante “La Notte della Taranta” debutta questa sera nella cittadina di Aradeo dell’indimenticato Pino Zimba. Sul palco allestito nella villa comunale si esibiranno gli Arakmea, a seguire Raiz & Radicanto in “Trapunto di Stelle”. Uno spettacolo che rivisita la vita e le canzoni del grande cantautore Domenico Modugno in forma di oratorio teatrale e musicale. La chiusura è affidata ad Edoardo Zimba, figlio del compianto Pino, in “Zimba ca te passa”. L’inizio degli spettacoli è previsto per le ore 21. 

Arakmea

“Arakmea” è un gruppo che nasce da una passione condivisa per la musica e le tradizioni popolari. Gli elementi che lo compongono hanno un obiettivo comune, quello di mantenere in vita canti, melodie e usanze appartenenti alla storia del territorio salentino, nel rispetto della loro autenticità, aggiungendo un pizzico di personalità ed entusiasmo. La formazione è composta da: Luigi Caprioli, voce e tamburo; Stefano Scalese, organetto; Fabrizio De Pascali, voce e organetto; Mattia Chittano, voce e chitarra; Samuele Anchora, violino; Debora Perrone, ballo. L’ambizione di questi giovani ragazzi è di avvicinare i loro coetanei alla bellezza della musica popolare per non dimenticare le melodie degli avi.

Raiz & Radicanto

Uno spettacolo che rivisita la vita e le canzoni del grande cantautore Domenico Modugno in forma di oratorio teatrale e musicale. Suoni, storie, narrazioni che si sono riferite e ispirate alla tradizione millenaria del meridione d’Italia: una terra fatta di contatti. Terra di emigrazione e di ospitalità al tempo stesso. Raiz & Radicanto con i loro arrangiamenti donano con fascino, eleganza e forte carica emotiva alle melodie del cantautore, attraversando le stagioni della vita di Modugno dalla Puglia al nord, dalla passione per il teatro e il cinema, alla radio, alla canzone, al Festival di Sanremo, alla carriera internazionale. La musica conduce lo spettatore in un viaggio emozionante attraverso la poetica frizzante e carica di pathos di Domenico Modugno rievocando un pezzo importante della storia e del costume dell’Italia dal dopoguerra ai giorni nostri. L’allestimento, prodotto e messo in scena dallo stesso ensemble, si ispira al “teatro canzone” quale forma d’arte musicale e teatrale. Il gruppo è composto da Raiz, canto Maria Giaquinto, canto e narrazione Giuseppe De Trizio, chitarra classica, arrangiamenti Adolfo La Volpe, chitarra elettrica Giovanni Chiapparino, fisarmonica Francesco De Palma, cajon, percussioni

Edoardo Zimba

Edoardo Zimba, figlio del grande Pino Zimba, discende da una famiglia di musicisti cantori della musica tradizionale. Recentemente ha dato il via al suo primo progetto musicale: “Zimba ca te passa”, pensato per portare suoni più giovanili e più rock nella musica tradizionale nell’intento di avvicinare le nuove generazioni, oramai lontane, al mondo della “pizzica pizzica”. Da questo intento, nasce la sua esigenza e la sua fame di sperimentazione e scoperta di accostamenti di suoni moderni e basati su una visione più ampia che guarda verso la word music.

 

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