La Polizia sequestra un ingente quantitativo di droga. Due gli arresti

La Polizia sequestra un ingente quantitativo di droga. Due gli arresti

17 Luglio 2022 0 Di Redazione

Nella tarda serata di ieri 16 luglio, gli agenti in servizio presso i Commissariati di P.S. di Taurisano e Otranto hanno tratto in arresto, nella flagranza di reato, una donna C.G. 35enne e un uomo R.M.P. 36enne, conviventi, residenti a Ruffano, responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di 2 kg. di cocaina, 6 kg. di marijuana e 8 kg. di hashish, tutti confezionati in panetti.

Alle ore 22.00 circa, nel corso di servizi straordinari di controllo del territorio, disposti dal Questore di Lecce, gli agenti del Commissariato di P.S. di Taurisano, unitamente a personale del Commissariato P.S. di Otranto, hanno proceduto al controllo di un’autovettura modello Renault KAAJAR, condotta da una donna. La stessa, presentandosi insofferente al controllo, faceva destare sospetti agli agenti, che decidevano di procedere alla perquisizione del veicolo. Di fatto sul tappetino anteriore dx, vi era una scatola in cartone adibita a contenere un dvr, che una volta aperta, nel suo interno venivano rinvenuti due panetti confezionati con carta cellophane, contenenti della sostanza stupefacente del tipo cocaina del peso complessivo di kg. 2.

Pertanto si procedeva immediatamente ad effettuare una perquisizione presso il suo domicilio, ove era presente il compagno 36enne. Nel garage di pertinenza dell’abitazione, all’interno del cofano di un’autovettura modello Audi A4 Sw, non marciante, intestata all’uomo, si rinveniva un borsone di colore nero con all’interno n. 12 confezioni in cellophane trasparente contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana, del peso lordo complessivo di kg. 6.

Proseguendo con la perquisizione, all’interno del vano congelatore di un frigorifero, sito in una stanza adiacente alla cucina, si rinvenivano n. 81 panetti in cellophane trasparente contenenti sostanza stupefacente del tipo hashish, del peso complessivo di kg. 8.

Per quanto sopra i due soggetti venivano tratti in arresto e, su disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica, associati presso la Casa Circondariale “Borgo San Nicola” di Lecce.

 

 

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