L’Ambito Territoriale Sociale di Galatina vince il Premio di eccellenza “Verso un’economia circolare”

L’Ambito Territoriale Sociale di Galatina vince il Premio di eccellenza “Verso un’economia circolare”

22 Febbraio 2023 0 Di Redazione

Si è tenuta venerdì 17 febbraio ad Erbusco (Brescia), la cerimonia di consegna del Premio di eccellenza nazionale “Verso un’economia circolare”, giunto alla sesta edizione e promosso dalla Fondazione Cogeme. Un’iniziativa che si avvale di importanti partnership come l’Università di Brescia e della Cattolica, Confapi, Confindustria, Confagricoltura e Confagricoltura Brescia, ANCI Lombardia e del patrocinio, tra gli altri, del Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica.

Numerose le aziende e gli enti locali che hanno risposto al bando promosso dalla Fondazione. La giornata si è aperta con gli interventi istituzionali e i videomessaggi del ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida e del viceministro dell’Ambiente Vannia Gava.

Nel corso della manifestazione, l’Ambito Territoriale Sociale di Galatina ha ottenuto un riconoscimento di grande prestigio e valore simbolico vincendo il primo premio nella categoria degli Enti Locali oltre 30mila abitanti. Il direttore generale di Acque Bresciane Paolo Saurgnani ha consegnato il premio all’Assessore Camilla Palombini che ha descritto il progetto “Spreco meno 2”. ll progetto, nato in maniera partecipata e concertativa con le organizzazioni del terzo settore, enti religiosi, imprese profit e non profit, si pone l’obiettivo di creare sinergie tra produttori, associazioni di volontariato, enti locali e consumatori, promovendo e valorizzando iniziative volte alla promozione della cultura anti-spreco attraverso azioni che mirano alla sensibilizzazione della comunità e al rafforzamento delle reti e delle comunità impegnate nel contrasto alla povertà e agli sprechi alimentari.

Di seguito l’intervento dell’Assessore Palombini che ha portato i saluti del Sindaco e dell’intera Amministrazione:
“È per me un onore essere presente oggi e sapere che il nostro Comune è l’unico della regione Puglia ad essere stato premiato per il progetto ‘Spreco meno 2’ presentato dall’Ambito Territoriale Sociale di Galatina. Tale progetto ci permetterà di rafforzare e sostenere anche economicamente, una rete territoriale di organizzazioni del terzo settore, start-up, imprese sociali già attive, nella raccolta di eccedenze alimentari e nella redistribuzione delle stesse in favore di famiglie in condizioni di fragilità. Si tratta di valorizzare iniziative di eccellenza, già presenti sul territorio, rafforzando e realizzando quella rete tra enti e comunità, per contrastare in modo efficace e sistematico la povertà alimentare, migliorando la sostenibilità sociale, economica ed ambientale e stimolando un percorso di cambiamento che porti le comunità verso politiche di produzione, raccolta, trasformazione, distribuzione più sostenibili. Ed è proprio sul concetto di sostenibilità nelle varie declinazioni ambientale, sociale, economica, alimentare che vorrei soffermarmi solo qualche minuto, per sottolineare come essa indichi una condizione di equilibrio e proporzionalità, nella quale l’uso razionale delle risorse naturali, il piano degli investimenti, l’equa distribuzione delle condizioni di benessere umano, la conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale e lo sviluppo tecnologico devono essere tutti in sintonia ed interagire in una dimensione dinamica di circolarità ed effettività. Il modello di economia lineare che ha caratterizzato l’attuale modello di sviluppo è considerato non più in grado di reggere, rispetto all’enorme crescita della popolazione e dei consumi che si è registrata a livello globale. La quantità di risorse che l’umanità consuma è cresciuta esponenzialmente, occorre quindi, modificare radicalmente i modelli di produzione e consumo, facendo meglio con meno e recuperando la consapevolezza dei limiti allo sviluppo. Molti Paesi, hanno emanato negli ultimi anni politiche a favore dell’economia circolare, che ha come obiettivo il rispetto dell’ambiente circostante e sulle modalità per contenere le conseguenze dell’azione dell’uomo su di esso. Ambiente ed alimentazione si rifanno a due principi quello di precauzione e quello dello sviluppo sostenibile, contemperando interessi e modelli di produzione e consumo del cibo orientati non solo a ridurre le esternalità negative sull’ambiente ma anche a trarre la loro linfa vitale e sorgiva. Per questo motivo il cibo rappresenta uno dei temi più rilevanti in quanto si pone come punto d’incontro tra diverse istanze al centro dell’Agenda Europea 2030: nutrizione, salute, sviluppo dell’individuo e delle comunità, rispetto dell’ecosistema, modalità di produzione e consumo. Questi elementi rappresentano la base dei sistemi alimentari, intesi quali reti necessarie per produrre e trasformare il cibo e fare in modo che esso arrivi al consumatore”.

Al temine dell’intervento l’Assessore Palombini ha ringraziato i collaboratori che hanno partecipato alla stesura e attivazione del progetto ‘Spreco meno 2’.

 

 

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