“Opera Seme”, un’esperienza trasformativa all’Università Popolare di Galatina

“Opera Seme”, un’esperienza trasformativa all’Università Popolare di Galatina

17 Novembre 2023 0 Di Redazione

L’esperienza trasformativa di “Opera Seme” è l’evento che si terrà oggi alle ore 18:00 nella Sala conferenze del Palazzo De Maria in Corte Taddeo: l’incontro, che sarà introdotto dalla consigliera prof.ssa Rosa Anna Valletta, rappresenta il quarto momento del Corso “Saperi e sapori”, organizzato dall’Università Popolare “Aldo Vallone” in questo primo trimestre della propria programmazione didattica.

A presentarci l’attività di “Opera Seme” avremo come ospite Sara Donadei, Presidente della Cooperativa Sociale Ipso F.A.C.T.O. e responsabile della progettazione, a cui abbiamo posto alcune domande per conoscere meglio il significato della loro presenza nel nostro territorio.

Che cosa è “Opera Seme”?

“E’ un progetto di Economia Civile voluto e promosso dalla Caritas Diocesana di Nardò-Gallipoli per la promozione e la valorizzazione del lavoro, del territorio e della persona umana. Per ottenere ciò si è costituita una solida rete di relazioni tra diversi produttori locali, Caritas Diocesana di Nardò-Gallipoli e la Coop. Soc. Ipso F.A.C.T.O., al fine di promuovere il progetto e i prodotti facenti parte della filiera Opera Seme”.

Quale l’origine del progetto?

“La vocazione agricola e turistica del territorio salentino, ricco di tipicità e di storia, ovvero partire da ciò che il territorio offre per valorizzarlo, potenziarlo e rileggerlo: la cultura agricola, che si sviluppa in particolare nei campi della viticoltura, dell’olivicoltura e dell’ortofrutta nonostante le grandi piaghe che affliggono l’ambiente agricolo locale”.

Come si inserisce all’interno di un ambito, come quello agricolo, in forte crisi?

“Nonostante le grandi piaghe che affliggono l’ambiente agricolo locale, che hanno avuto ripercussioni anche su tutto l’indotto, quali l’abbandono dei campi, l’incapacità di fare filiera, la Xylella fastidiosa, etc., abbiamo riscontrato un rinnovato interesse verso il mondo agricolo per cui si è inteso avviare un vero e proprio processo che, coinvolgendo la realtà cooperativistica sociale, investisse gli ambiti della produzione, della vendita e della formazione nella direzione di un vero e proprio cambiamento culturale”.

Il vostro lavoro ha le sue fondamenta nel Magistero della Chiesa: quale la mission che ne deriva?

“Nel solco della tradizione della dottrina sociale della Chiesa, vogliamo realizzare un’esperienza che esprima la concretezza di un’economia basata sul principio distributista, ossia la compartecipazione nella gestione e responsabilità sull’ impresa e quindi la corresponsabilità nel raggiungimento degli obiettivi, ponendo come scopo ultimo non il profitto fine a sé stesso, ma la promozione integrale dell’uomo attraverso l’esperienza del lavoro”.

Nel corso della serata si potranno gustare alcuni prodotti e conoscere la loro attività commerciale, sia quella tradizionale, nel punto vendita di Nardò, che quella più innovativa dell’e-commerce.

Mario Graziuso

 

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