Rapina aggravata e furto con strappo. In manette un 32enne

Rapina aggravata e furto con strappo. In manette un 32enne

20 Luglio 2021 0 Di Redazione

La Centrale Operativa della Questura di Lecce ha ricevuto due telefonate, a distanza di soli 10 minuti, da parte di due signore leccesi che comunicavano di essere state avvicinate di soppiatto da un giovane, che dopo aver afferrato le loro borse, le tirava con violenza rubandole. I fatti sono accaduti nel quartiere San Lazzaro, in strade molto vicine tra loro.

I poliziotti, grazie a precise descrizioni sull’abbigliamento indossato dal malvivente, sono riusciti a rintracciarlo dopo pochissimi minuti in via Sardegna, nello stesso quartiere. Si tratta di M.D., trentaduenne residente a Merine di Lizzanello.

Gli operatori della Sezione Volanti hanno appurato che in un primo caso, avvenuto in via Leonardo Da Vinci, la vittima, una cinquantenne, aveva subito una vera e propria rapina, commessa da parte del giovane minacciandola con un coltello. La donna, terrorizzata dal gesto, consegnava la borsa al malfattore, la stessa poi veniva recuperata poco distante priva del portafogli, al cui interno la signora custodiva 75 euro oltre ai documenti di identità ed alla tessera bancomat.

La somma di denaro rinvenuta dagli Agenti indosso all’uomo durante la perquisizione personale veniva restituita alla vittima.

Nel secondo caso l’uomo ha agito in via Tafuro e in tale occasione la sua smania di ottenere la disponibilità di denaro, non lo ha fatto desistere pur avendo davanti una signora di 75 anni che spingeva a mani una bicicletta, con a bordo la nipotina di 9 anni e di fianco a sé il nipotino di 11. Infatti, il 32enne, giungendo alle spalle, tentava più volte di strappare la borsa indossata dalla signora che ha opposto una forte resistenza prima di perdere l’equilibrio e cadere procurandosi una contusione.

L’uomo è stato indagato ed arrestato nella flagranza del reato di rapina aggravata. Nel prosieguo delle indagini il personale della Sezione Volanti ha acquisito la denuncia di una terza donna, che nello stesso pomeriggio del 12 luglio, a distanza di pochi minuti rispetto agli altri due eventi, in via Torre del Parco ha subito il furto con strappo di una borsetta da cerimonia che indossava nel mentre si recava a piedi in una vicina struttura per partecipare ad una festa privata. All’interno della borsa non vi erano soldi, ma solo il documento di identità e la tessera bancomat.

L’arrestato risponde di rapina aggravata, tentato furto con strappo e furto con strappo, legati dal vincolo della continuazione.

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