“Teatro in Storia”, una nuova rassegna nella sala teatrale di Masseria Storia

“Teatro in Storia”, una nuova rassegna nella sala teatrale di Masseria Storia

9 Febbraio 2024 0 Di Redazione

Un nuovo spazio diventa teatro grazie all’intuizione dell’attore e regista Salvatore Della Villa. La sala teatrale di Masseria Storia (in via Giovanni Cimabue), rinomata masseria settecentesca alle porte di Lecce, sarà il palcoscenico per la prima stagione di ‘Teatro in Storia’, rassegna di teatro e musica che si presenta con sei spettacoli, da febbraio a giugno, con la produzione di Compagnia Salvatore Della Villa.

Ad inaugurare la stagione, sipario ore 21, uno degli spettacoli più identificativi della Compagnia, Il grigio di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, diretto ed interpretato da Salvatore Della Villa, con le musiche composte da Gianluigi Antonaci.

Scritto nel 1988, Il Grigio rappresenta una delle opere più significative del teatro italiano contemporaneo. Con un testo attualissimo per linguaggio, contenuti e ritmi narrativi, Gaber porta sulla scena i sentimenti, le paure, le debolezze dell’animo umano, analizzate senza pudore, né ipocrisie. Vertigine di fronte ad un amore “impegnativo”, del resto “l’amore è una parola strana. Vola troppo. Andrebbe sostituita”. Voglia di fuggire vigliaccamente di fronte alla responsabilità di diventare padre. Maldestri tentativi di dialogo con un figlio adolescente e con un Dio distratto. Questo rutilante monologo si dipana lungo una trama di avventure esilaranti, grottesche, surreali, in cui il rovello interiore del protagonista svela la voce della sua coscienza, quel “qualcosa che non faccia addormentare i tuoi dubbi” e che lo accompagna nel suo processo di maturazione. Cambiare casa per cambiare vita. Come se lasciarsi dietro le cose, le persone, le parole, le opere, le omissioni del passato bastasse per sfuggire alla volgarità del mondo, all’abisso delle proprie megalomanie e mediocrità. Andare a vivere da solo per costruirsi un vivere nuovo, come se solo questo bastasse a capire il senso del proprio vivere. E poi la lotta, forsennata, crudele, ingenuamente astuta contro ‘Il Grigio’ in una solitudine esistenziale che è al tempo stesso condizione dolorosa e occasione di riscatto, maschera protettiva e lente d’ingrandimento, spazio di dialogo interiore e terra di scoperta dell’altro da sé.

Prossimi appuntamenti

‘Teatro in Storia’ prosegue sabato 9 marzo, con uno spettacolo dedicato al femminile, A forza di essere Donna, con Salvatore Della Villa, Chiara Serena Brunetta, Monia Politi, Daniela Scozzaro, Serena Serra, Lucio Margiotta alla chitarra, con l’elaborazione testi di Maria Domenica Muci. La scena si popola di vicende che focalizzano la grammatica dell’agire femminile in un percorso che mette insieme protagoniste che hanno dato tutto ciò che potevano in ambito lavorativo, sociale ma anche emotivo.

Venerdì 12 aprile, un viaggio blues per voce narrante ed ensemble, tra racconti noir e storie insolite, Blue Stories – storie di fumo e sogni bugiardi.

Venerdì 26 aprile, il nuovo progetto musicale del Conservatorio ‘Tito Schipa’ di Lecce, l’Orchestra ‘Nuova Musica’ diretta da Flavio Caputo per il concerto su versi di poeti salentini del ‘900, Suggestioni musicali nella poesia del Salento. La recitazione dei testi poetici è affidata all’attore Salvatore Della Villa, le partiture, sono dei docenti Giuseppe Gigante, Vito Cataldi del Conservatorio di Lecce e Daniela Monteduro del Conservatorio di Matera.

Il 3 maggio la Compagnia Salvatore Della Villa sarà in scena con Uno, nessuno e Pirandello, dal Teatro e dalle Novelle di Luigi Pirandello, con Salvatore Della Villa, Alfredo Traversa e Chiara Serena Brunetta.

Infine, in data da definire, gli allievi della Scuola di Teatro Centro di formazione e ricerca dell’attore diretta da Salvatore Della Villa, saranno in scena con La Veglia, spettacolo finale del corso adulti di quest’anno.

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