Tundo (CON): “Perplessità e interrogativi sui progetti di rigenerazione urbana e varianti”

Tundo (CON): “Perplessità e interrogativi sui progetti di rigenerazione urbana e varianti”

8 Settembre 2025 Off Di Redazione

Nei giorni scorsi, la consigliera comunale di Galatina Loredana Tundo (lista CON) aveva comunicato con una nota di aver richiesto l’accesso agli atti per i lavori su via Carlo Alberto Dalla Chiesa e per altri progetti esecutivi al fine di “capire l’idea di città che hanno in mente gli amministratori nel momento in cui mettono in atto comportamenti quanto meno contraddittori”.

A distanza di una settimana, la consigliera Tundo informa di aver ricevuto la documentazione richiesta. “Esaminerò gli atti attentamente, ma un primo riscontro evidenzia numerose perplessità e interrogativi – dice l’esponente della lista CON -. Pur essendo favorevole alla realizzazione di piste ciclabili sicure e collegate anche alle frazioni, ritengo imprescindibile che tali infrastrutture siano supportate da studi approfonditi. Non ho ricevuto alcuna informazione circa i 40 mila euro stanziati dalla Regione alla nostra amministrazione per la redazione di un piano di mobilità dolce, né se tale piano sia stato considerato nel progetto di variante relativa a Villa Falcone Borsellino, che ha comportato lo spostamento di risorse per la realizzazione della pista ciclabile in via Carlo Alberto Dalla Chiesa. Dai documenti acquisiti non risultano i pareri degli organi competenti, previsti per legge, e ciò suggerisce una possibile sottovalutazione dell’impatto progettuale. Inoltre, emerge una significativa carenza di spazi accessibili per persone con disabilità e la rimozione dei parcheggi destinati a chi frequenta la chiesa, oltre all’impossibilità di sostare per accedere all’unica attività commerciale di via Carlo Alberto Dalla Chiesa. Queste scelte rischiano di compromettere servizi e attività locali. Aggiungo anche l’assenza dei cartelli di cantiere contenenti le informazioni come il costo dell’opera, l’azienda esecutrice e il direttore dei lavori – sottolinea Loredana Tundo -. Tale approccio appare approssimativo e privo di confronto adeguato con i cittadini, come dimostra anche la situazione relativa al finanziamento per la costruzione di un asilo nel quartiere colpito da persistenti problemi odorigeni causati da un impianto fognario che Acquedotto aveva programmato di ammodernare. Questo progetto, al momento, sembra essere stato abbandonato, mentre una soluzione alternativa più sostenibile, come un’area verde con specie arboree in grado di mitigare gli odori, sarebbe stata più opportuna. Ritengo che, dopo tre anni di amministrazione, si registra un bilancio sfavorevole nella capacità di intercettare finanziamenti, con molte opportunità perse – sottolinea la consigliera Tundo -. Infine, la promozione ufficiale dell’inaugurazione del McDonald’s, con toni festosi, lascia intendere un’attenzione diversa rispetto ai bisogni effettivi della città. Chiedo pertanto un confronto pubblico da parte dell’amministrazione, affinché la maggioranza chiarisca la propria visione per la città e l’impatto delle varianti progettuali sulla qualità della vita dei cittadini”.

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