Un Natale migliore, da Lunedì a Nardò si possono usare i buoni spesa

Un Natale migliore, da Lunedì a Nardò si possono usare i buoni spesa

20 Dicembre 2020 0 Di Redazione

Da lunedì 21 dicembre sarà possibile utilizzare i buoni spesa per beni di prima necessità e farmaci destinati ai nuclei familiari in condizioni di disagio economico in questa seconda fase dell’emergenza sanitaria da Covid19. Si tratta di contributi straordinari per oltre 410 mila euro disponibili in parte (150 mila) da trasferimenti della Regione Puglia e dell’Ambito Sociale di Zona e in parte (oltre 260 mila) assegnati alla città di Nardò da un apposito fondo ministeriale.

Il beneficio spetta alle famiglie con un valore Isee inferiore o uguale a 8 mila euro e in qualche caso eccezionale (ad esempio, chiusura di attività produttiva o motivi di salute) anche con Isee superiore a 8 mila euro. Dai casi in deroga sono comunque esclusi i percettori di Naspi, cassa integrazione, Red e reddito di cittadinanza. Ciò significa che questi ultimi non sono esclusi automaticamente dal beneficio. Se hanno un Isee inferiore o uguale a 8 mila euro, hanno diritto ai buoni spesa, esattamente come tutti gli altri. Considerato però che i buoni possono essere richiesti, in circostanze eccezionali (appunto, chiusura di attività produttiva o motivi di salute), anche da chi ha Isee superiore a 8 mila euro, in questo caso è necessario che non siano percettori anche di Naspi, cassa integrazione, Red e reddito di cittadinanza. Il beneficio, che consiste in un buono elettronico caricato sulla tessera sanitaria, è erogato nella misura di 60 euro per ogni componente del nucleo familiare. Le domande (chi non lo ha già fatto, può ancora inoltrare la richiesta) saranno soddisfatte sino ad esaurimento dei fondi.

Entro lunedì i beneficiari riceveranno un sms (non un messaggio su whatsapp), che indica l’importo assegnato e un pin personale. È possibile a questo punto recarsi presso gli esercizi convenzionati e acquistare alimenti e farmaci. In che modo? Fatta la spesa, si consegna la tessera sanitaria al cassiere, che la passerà da un lettore ottico e certificherà l’identità dell’acquirente. A questo punto lo stesso cassiere chiederà all’acquirente il pin personale (ricevuto via sms) e lo digiterà sul sistema per poter “scaricare” l’importo della spesa effettuata. L’acquirente riceverà poi un sms di conferma della transazione e il saldo disponibile. Se per qualche motivo non si possiede la tessera sanitaria è possibile fornire comunque il codice fiscale per poter portare a termine l’operazione.

Gli esercizi che hanno aderito sono Conad City (via Rubichi), Interspar (via G. Cantore), La Bottega dei Sapori (via Filzi), Dok (via Pilanuova), Coop Alleanza 3.0 (via Principe di Savoia), Despar (via Due Giugno), Conad (via Moro), Md (via Galatone), Conad City (via XX Settembre), Farmacia Colangelo-Onorato (via Duca degli Abruzzi), Farmacia De Benedittis (via Raho), Farmacia Benegiamo-Pagliula (via D’Orlando) e Linea Sanitaria (via XX Settembre).

“Sarà un Natale migliore per tanti nuclei familiari in difficoltà – dice il sindaco Pippi Mellone – che hanno bisogno di un aiuto per superare questa fase. Abbiamo una cospicua dotazione di risorse e i buoni spesa sono un intervento concreto e veloce”.

“Questa è un’altra risposta all’impatto economico di questo complicatissimo momento storico – aggiunge l’assessore al Welfare Maria Grazia Sodero – che anche in questo frangente ci ha indotti a fare in fretta e nel modo più utile possibile. Grazie al gran lavoro degli uffici siamo riusciti ad accorciare i tempi e da lunedì i buoni potranno essere utilizzati”.

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