UniSalento presente nella World’s Top 2% Scientists. L’Ateneo cresce ancora

Anche quest’anno l’Università del Salento è presente nella World’s Top 2% Scientists dedicata agli scienziati e alle scienziate più influenti al mondo. L’elenco è costruito grazie ad alcuni indici di valutazione, fra i quali il numero di articoli e di pubblicazioni e le citazioni nell’area di ricerca di riferimento. Non si tratta di una semplice lista di nomi, ma di una classifica della qualità della produzione scientifica riconosciuta a livello internazionale. Dunque, entrare nel ranking Stanford–Elsevier significa appartenere al ristretto gruppo di studiosi e studiose che, con il proprio lavoro, influenzano in modo significativo la ricerca internazionale, contribuendo allo sviluppo tecnologico e culturale del Paese.

Il database globale, elaborato ogni anno dalla Stanford University in collaborazione con Elsevier, individua il 2% dei migliori ricercatori e delle migliori ricercatrici al mondo (il cosiddetto “World’s Top 2% Scientists”), per un totale di circa 200.000 nominativi su oltre nove milioni di scienziati al mondo.

L’analisi prende in esame 22 aree scientifiche e 174 sottocategorie, raccogliendo i dati da Scopus e valutando, sull’anno precedente – in questo caso il 2024 – le performance scientifiche dei ricercatori e delle ricercatrici sulla base di indicatori standardizzati (citazioni, h-index, hm-index corretto per la co-paternità, citazioni in articoli in diverse posizioni di paternità e indicatore composito c-score). I dati vengono mostrati in due liste separate: la prima considera l’intera carriera dello studioso o della studiosa e l’altra l’impatto del lavoro di quello studioso o studiosa nell’ultimo anno accademico.

La presenza dell’Ateneo salentino nella classifica evidenzia un percorso di crescita costante. Nel 2020 i ricercatori inclusi nell’elenco erano 33. Quest’anno il numero è raddoppiato, arrivando a 66: un risultato che conferma la traiettoria positiva delle attività di ricerca e la capacità di UniSalento di attrarre finanziamenti, collaborazioni e talenti.

La lista dei 66 ricercatori dell’Università del Salento (alcuni in quiescenza) che hanno ottenuto tale riconoscimento a livello internazionale per il 2025 (relativamente ai risultati del 2024), è disponibile al link www.unisalento.it

I ricercatori e le ricercatrici presenti nella Top 2% Scientists coprono un ampio spettro di settori: dall’Ingegneria civile e industriale alle Scienze dei materiali, dalla Fisica alla Matematica, dalla Biologia alla Medicina, fino all’Economia e alle Scienze sociali.

Questa varietà riflette la natura multidisciplinare dell’Ateneo e la sua capacità di creare nuove connessioni tra saperi diversi, un elemento sempre più decisivo nelle grandi sfide globali.

“I dati che ci vengono offerti oggi dalla World’s Top Scientists” di Standford University ed Elsevier raccontano bene il lavoro concreto, sfidante e silenzioso fatto dal nostro ateneo in questi anni – commenta la rettrice, Maria Antonietta Aiello -. Un lavoro di ricerca che richiede grande talento e profonda abnegazione e impegno e di questo non posso che ringraziare tutti i docenti e le docenti, i ricercatori e le ricercatrici indistintamente: sono fermamente convinta che quell’elenco si arricchirà di altri nomi e altre storie, dando merito all’importante lavoro di ricerca svolto e portando lustro all’Università del Salento”.